Qui vado a botta sicura. Probabilmente sono noioso, perché è un libro del quale abbiamo già parlato. Resta il fatto che Romanzo Criminale, nonostante non sia il mio libro preferito (e non faccia parte nemmeno del mio “podio” o della mia top 3), è il mio libro “cult”. È il romanzo che leggo e rileggo, anche “a cazzo”. Lo prendo, e comincio a leggere parti a caso, andando anche a ritroso. Lo rileggo almeno una volta all’anno.
Saranno i personaggi, sarà “il fascino del male”.
Ma Romanzo Criminale non mi stanca proprio mai.
anche io qui mi ripeto e rinomino il caro vecchio alex e compagnia cantante, e quindi sto sicuramente parlando di "jack frusciante è uscito dal gruppo" ,adoro il modo di parlare giovane e fresco di brizzi, ed anche se non racconta nulla di eccezionale, lo fa in modo eccezionale (a mio parere), quindi questo è il libro che non mi stanco mai di leggere.
RispondiEliminaP.S. a furia di parlarne mi è venuta voglia di leggere "romanzo criminale"!
Leggilo, leggilo!
Elimina"Lo Hobbit", che sicuramente rileggerò prima del 14 Dicembre. XD
RispondiEliminaTra l'altro mi piacerebbe provare a leggerlo in versione originale (di cui ho l'e-book), prima o poi...
Tolkien in inglese è una bella botta... :D
EliminaInfatti l'unica opera con cui ho speranze è "Lo Hobbit", che è anche più semplice e leggero.
EliminaPoi non so se ci riuscirò... XD
ok.. magari lo spionaggio qui non è granchè apprezzato ma io quando non so che leggere mi rilasso con "il simulatore" di Forsyth, molto avvincente
RispondiEliminaSiddharta di Hesse... Più lo leggo più mi ci ritrovo...
RispondiEliminaQui mi sembra il caso di piazzarci Dexter l'Oscuro, il terzo capitolo della saga di Dex. Non perché lo abbia letto chissà quante volte, ma perché è l'unico che abbia mai letto due volte di seguito. Mi ha talmente colpito e appassionato che l'ho adorato da subito. Un Dexter unico e perfettamente riuscito che è irripetibile (nonostante l'autore abbia provato nei due romanzi seguenti a dare una connotazione simile, infatti perdono un po' rispetto ai primi tre). E se c'è chi storce il naso per le rivelazioni sul passeggero oscuro, io le trovo non dico perfette, ma azzeccate. O comunque non mi dispiacciono. Ne è venuto fuori un ottimo thriller psicologico/horror.
RispondiEliminaIo sono ancora rimasto al secondo libro su Dexter. Li altri li ho sul lettore, quanto prima li leggerò sicuramente...
Elimina"Le notti bianche", di Dostoevskij. Perchè è una lettura rapidissima e intensa, e perchè soltanto l'ultima pagina e la domanda finale che il protagonista pone a se stesso e al lettore, infrangendo per un istante il muro che separa personaggio da persona reale, che ti entra nella testa e (secondo me) cambia la visione della vita e del suo significato, valgono interi scaffali di letteratura. Dostoevskij è il più grande romanziere indagatore dell'animo umano di sempre. E basta.
RispondiElimina