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30 GdL - Giorno 8: Un libro che consiglio

Dipende dai generi e dai gusti, però consiglio molto spesso American Gods di Neil Gaiman. Si tratta di un libro incantevole, ben scritto, con personaggi magnetici, sfaccettati e geniali. Neil Gaiman è un maestro indiscusso del fantastico, e ogni pagina di American Gods trasuda del divertimento di Gaiman. Insomma, si vede che Neil se l’è spassata a scrivere questo che, sin da subito, è divenuto uno dei capisaldi della letteratura fantastica.  E poi diciamoci la verità: le divinità calate nei panni “quotidiani” sono spettacolari. Soprattutto quelle funebri dell’antico Egitto…

19 commenti:

  1. L'ho letto, e l'ho trovato discontinuo. A tratti è particolarmente coinvolgente, ma alcune sequenze mi sono risultate troppo lente e pesanti.
    Sicuramente un romanzo particolare.

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    1. Vero, particolarissimo. Vero anche che in alcune parti il ritmo procede a rilento (soprattutto in quella centrale), ma l'ho sempre vista come la classica "quiete prima della tempesta".

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  2. a me non è piaciuto. ci sono buoni spunti, ma in alcuni passi l'ho trovato noioso

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    1. Anche qui, vale la risposta data ad Ariano. Io l'ho apprezzato soprattutto perchè vengono approfonditi molti temi già sondati in "The Sandman". :)
      - sono di parte, lo so -

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  3. E' il primo romanzo che abbia letto di Gaiman e l'ho trovato incredibile. Si, soffre di alcuni passaggi un po' più lenti del resto del libro, ma lo trovo comunque un libro fatto molto bene e appassionante.

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  4. C'è un libro che ultimamente consiglio spesso, visto che molta gente non l'ha mai letto, anche se in teoria dovrebbe essere un "classico".
    Parlo di "Dieci piccoli indiani" di Agatha Christie, una vera chicca tra i gialli, ma non solo.
    Secondo me è un libro assolutamente adatto a tutti, amanti del genere e non.

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    1. Molto bello dieci piccoli indiani, io vi consiglio Le Menzogne della Notte di Gesualdo Bufalino, l'ho divorato in una giornata.
      Francesco

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    2. Non l'ho letto...Avrei voluto farlo, ma un maledetto bastardo che meriterebbe di morire impalato mi spifferò il finale. Che ricordo perfettamente. Quindi era inutile iniziarlo.

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    3. Per via della mia fidanzata sono PIENO di libri di Agatha Christie, peccato che le puntate di Poirot su Rete 4 me ne abbiano sputtanato un buon 70%! XD
      E sì, ho già visto anche "Dieci Piccoli Indiani" come film, e nel caso dei gialli imho non vale la pena leggere una storia che già si conosce. Discorso diverso per qualunque altro genere, vedere la stessa opera in due o più media diversi è molto interessante.

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  5. Alessandro de Concini1 marzo 2012 alle ore 11:12

    "Il vecchio e il mare" di Hemingway. Perché se lo leggi davvero, se lo leggi come va letto, quando lo finisci non sei più lo stesso.

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    1. Vero. E' un romanzo particolare "Il vecchio e il mare". Di quelli che, nonostante tutto, ti rimangono dentro.

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  6. Con mio (sommo xD) dispiacere, non ho letto American Gods di Gaiman, anche se è un po' che volevo recuperarlo.

    Il libro che consiglierei io è: Fahrenheit 451. Un monito, una sensazione, una premonizione, non lo so. Sicuramente un bel libro che apre gli occhi. La figura di Faber mi è molto cara, meraviglioso.

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    1. Piaciutissimo anche a me "Fahrenheit 451"...apre davvero gli occhi e, per certi versi, anche inquietante.

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  7. bellissima domanda, il libro che mi sento di consigliare è di quelli che di piu particolari in vita ia non ne ho mai letti....si tratta di "cent'anni di solitudine" di Marquez. è stata forse tra le letture piu impegnative che ho fatto , per il semplice motivo che per puro spirito di iniziativa partivo una ventina di pagine dietro al segna libro ed è come se lo avessi letto tre volte quindi, XD pero è stato fantastico arrivare alla fine l'ho veramente amato tantoe lo amo tutt'ora tanto è un libro che va letto secondo me e lo consiglio caldamente a tutti...

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  8. Non conosco "American Gods"...nel complesso ci sono giudizi piuttosto positivi, penso di prenderlo.

    Il libro che consiglio io è "Il tao della fisica" di Fritjof Capra...tratta del profondo legame che la dottrina spirituale orientale ha con la fisica moderna, quella della seconda rivoluzione scientifica...come libro è molto concettuale e a tratti, se non si è appassionati, può apparire come una cosa pomposa...è un libro molto particolare e che abbraccia un pubblico ristretto, ma posso dirvi che questo libro apre letteralmente la mente: le diverse religione orientali e i complessi concetti della moderna fisica atomica e delle particelle si intrecciano dando vita ad un flusso di osservazioni profonde e dimostra effettivamente che scienza e religione possono convivere pacificamente, anzi, che sono quasi la stessa cosa.

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  9. L'ho letto tempo fa e devo dire che non mi è piaciuto molto.
    L'idea centrale e i personaggi è geniale, però secondo me poteva essere sfruttata meglio.
    Per tutto il libro ho aspettato impazientemente l'azione, che in realtà non è mai arrivata, nemmeno nel finale (che nonostante tutto ho trovato ottimo).
    I personaggi comunque mi sembrano molto ben riusciti, soprattutto la moglie di Shadow e Wednesday.
    Nel complesso l'ho trovato un po' piatto.

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  10. Difficile scegliere un libro da consigliare senza sapere a chi consigliarlo. Dico il primo che mi viene in mente perchè letto da non molto: Sostiene Pereira di Antonio Tabucchi, da leggere tutto d'un fiato.

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    1. Bello "Sostiene Pereira", approvo. XD
      Consiglio "Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte", una storia molto particolare con protagonista un bambino autistico narrata in prima persona.

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