Ulisse. Nessun dubbio. In special modo, nel giorno in cui elabora la faccenda del cavallo e la espone agli altri. Mi sono sempre immaginato ‘sti poveri Achei, gente che ha sempre creduto nella forza bruta, essere letteralmente presi per i fondelli da Ulisse, che gli rimprovera che 10 anni di forza bruta non sono serviti a nulla, che i migliori combattenti sono stati uccisi, e che se avessero continuato così, da lì a 10 anni non sarebbe cambiato nulla. Credo che, là per là, Agamennone e gli altri si siano pure un poco incazzati. Salvo poi capire che il piano di Ulisse era eccellente.
C’è poi tutto quello che succede tra la morte di Achille e la caduta di Ilio che mi ha sempre affascinato tantissimo: ovvero il furto del Palladio (proprio ad opera di Ulisse stesso), il viaggio a Lemno per recuperare l’arco di Eracle (con reintegro di Filottete incluso) e la traversata di Ulisse e Diomede verso Sciro, per andare a prendere Neottolemo, il figlio di Achille. Che secondo la tradizione, fu uno dei guerrieri più sanguinari dell’ultima parte della guerra di Troia.
So che sto andando ben oltre il quesito, però sono tanti quelli che si immaginano Neottolemo come un guerriero adulto fatto e finito. Dovrebbero invece immaginate un bambino di 10 anni che scorrazza liberamente per il campo di battaglia, e uccide senza pietà fior fiori di guerrieri più grandi ed esperti di lui…
Mi ha sempre affascinato molto la Londra di fine '800 e allo stesso tempo sarebbe bello conoscere (ma non impersonare) il mio personaggio letterario preferito.
RispondiEliminaQuindi dico il buon vecchio Dr. John H. Watson, per passare una tranquilla (?) giornata a Baker Street in compagnia del miglior detective della storia.
Bella scelta davvero! :D
EliminaL'immagine di Neottolemo è veramente tenera *O* ahahha.
RispondiEliminaSe dovessi scegliere un personaggio letterario da impersonare credo che sceglierei Sogno degli Eterni, essere il signore del reame della fantasia, in pratica, deve essere un'esperienza da fare nella vita u.u
Quale dei due che conosciamo, però? :P
EliminaSogno è uno, le sue manifestazioni sono punti di vista u.u (Cit. Abele xD).
EliminaMorfeo, non il secondo u.u
Touchè. ;)
EliminaOh, a me il secondo "Sogno" più gentile piace un sacco... ;)
Anch'io mi sono sempre immaginato Neottolemo come un ragazzino sanguinario, nel mio caso uno di quelli insoddisfatti della vita che vogliono e pretendono le caramelle o la Playstation 3 in reaglo, ma che sono disgraizatamente dotati di spada in caso di risposta negativa.
RispondiEliminaUn tempo era il personaggio che più odiavo di tutto l'esercito Acheo, am poi mi sono reso conto del tutto della figura di Aiace, e quindi... :D
Un personaggio letterario che vorrei essere per un giorno...umh, probabilmente un qualsivoglia studente di Hogwarts, così su due piedi. ^^
Se c'è un personaggio che mi sarebbe piaciuto essere è sicuramente D'Artagnan. Quel guascone ha qualcosa di speciale...
RispondiEliminaAlessandro Magno, il più grande conquistatore di tutti i tempi, nonchè nato il mio stesso giorno e col mio stesso nome :)
RispondiEliminaJohn Holmes
RispondiEliminaCorto Maltese!
RispondiEliminail colonnello aureliano buendía!
RispondiEliminaSebastian Baldassarre de La storia infinita! ^^
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RispondiEliminaprobabilmente Marco Polo, o Darwin.. entrambi molto cazzuti e un po' folli oltre che molto colti. Insomma, la differenza che passa fra uno scienziato/esploratore e un secchione!
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