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Fumetti letti (quest'estate)

Se escludiamo i 30 giorni su One Piece, il video su Historie e articoli “spiccioli” sempre a tema One Piece sono quasi 3 mesi che non parlo di fumetti in maniera generale (o mainstream). L’ultima volta è stato per decantare le eccellenti virtù di Orfani, il capolavorò del salvatore del fumetto italiano, Recchioni.
Mi ero segnato un po’ di fumettini che magari potevano interessarvi, volevo scriverci degli articoli singoli, ma poi ho pensato: “Al diavolo, facciamo un bel minestrone, e poi si parte di nuovo coi fumetti letti al momento”.
Per cui benvenuti su questo articolo “giostra”, un ottovolante velocissimo attraverso le letture fumettistiche butiche dell’estate.
Hai visto mai che ci trovate qualche fumettino che vi possa piacere?

La saga di Onslaught
Trattasi di un vecchio cross-over che interessò tutte le testate Marvel nel ’97. L’idea di base è geniale: il professor Xavier, leader “spirituale” degli X-Men viene letteralmente “infettato” dalla malignità xenofoba di Magneto, e la fusione tra loro due genera Onslaught, il più potente mutante dell’Universo. Per la serie: cosa esce fuori se mischi il più potente telepate del mondo e uno dei più potenti mutanti della terra: semplice, un mostro inarrestabile che richiede il sacrificio #totaletombale dei più grandi eroi Marvel.
Avevo letto illo tempore questo cross-over, e mi era piaciuto tantissimo. Disegni superbi, trama avventurosa e avvincente. Non ci si stanca nel leggerlo, nonostante siano passati quasi 20 anni.
Se vi capita…perché no?

PK New Adventures
Qua tocca fare un mea culpa gigantesco. Nonostante sia cresciuto nell’epoca “giusta” e all’età “giusta” per godermi al 100% PK, non l’ho mai letto. Avrei potuto scroccarlo tranquillamente al fido Elio, cultore di PK sin dai suoi albori. Ma non ho mai approfittato.
Ho iniziato a recuperarlo pian piano quest’estate, complice anche il “revival” del personaggio in casa Topolino. Ad oggi ho letto circa 30 numeri, e mi sono trovato davanti un fumetto divertentissimo, con numeri variegatissimi, disegni eccellenti e con trame (e personaggi) ottimamente sviluppati. Non mi divertivo in questo modo da un fracco di tempo, e alcuni protagonisti (su tutti, il Razziatore, un cronopirata capace di muoversi attraverso lo spaziotempo) davvero ben caratterizzati.

Superior Spiderman
Una delle letture più divertenti dell’anno?
Una delle letture più divertenti dell’anno. Senza dubbio alcuno. Ora, io l’Arrampicamuri l’ho sempre odiato. Il suo essere nerd sfigato mi irrita come pochi personaggi, e le battute di Parker/UomoRagno le ho sempre trovate di uno squallido unico. Però mi sono detto: “E’ un nuovo inizio, vediamo che ci esce fuori”.
E sarà che l’Uomo Ragno Superiore non era Peter Parker (ma il Dottor Octopus, che ha “trasferito” il suo intelletto nel corpo di Peter), sarà che questo personaggio si è comportato per 31 numeri come un fottuto genio, tirando fuori assi nella manica e dei “giocattolini tecnologici” che avrebbero impressionato pure Batman, ma…ho molto gradito.
Doc Ock nei panni di Spiderman agisce alla maniera di Doc Ock: è violento, ma razionale; sfrutta le conoscenze dei villain (essendo stato anche lui un cattivo) a suo vantaggio, in modo da anticipare nettamente le loro mosse e farli cadere in trappole pre-stabilite; uccide laggente, ma è anche dannatamente tenero con quelli che ama. È un vero e proprio ciclo che punta al divertimento “spicciolo”. E diverte, tantissimo, soprattutto perché Dan Slott ci gode a giocare con la “mitologia” classica e i personaggi “cult” di Spiderman, mescolando le carte in tavola.
Se non l’avete letto, o avete poca dimestichezza con gli albi Marvel, il mio consiglio è di recuperarlo. Anche se conoscete poco il personaggio, basta un’infarinatura generale per godersi appieno la storia in tutta la sua interezza. E poi è un punto perfetto per iniziare a leggere le storie dell’Uomo Ragno!

John Doe
Era dai tempi di Dragon Ball che non mi “azzeccavo” così tanto a un fumetto. Se poi penso che è italianissimo, rimango ancora più stupito. Non perché abbia pregiudizi sui fumetti italiani (alcuni Dylan Dog sono tra i miei albi preferiti in assoluto, e Sturmtruppen, in una ipotetica Top 5 #totaletombale che comprenderebbe manga, graphic novel, fumetti, comics e altro si attesterebbe al secondo posto, dopo 300 e prima di Dragon Ball), ma perché non mi aspettavo di leggere una storia (o meglio: un numero corposo di storie) così qualitativamente eccellenti (e così dannatamente divertenti).
Ideato da Recchioni e da Bartoli, John Doe è la domanda perfetta all’ipotetica domanda: “Cosa ottieni se fondi Neil Gaiman a Dylan Dog?”
Formato bonellide, storytelling tipico delle serie tv americane, con un plot di fondo che procede numero dopo numero, sviluppando personaggi primari e secondari, ma allo stesso tempo con una libertà assoluta che consente di godersi facilmente il numero “singolo” e “a caso” anche senza sapere nulla.
In soldoni: John Doe, direttore della Trapassati Inc., la società dei 4 cavalieri dell’Apocalisse che si occupa di gestire il ciclo di morti sulla terra, si accorge che “i conti” delle morti sono truccati, e che c’è un buco di bilancio. Insomma, mancano milioni di morti all’appello. E le verifiche “dei piani alti” sono vicine.
Per tappare il buco, i 4 cavalieri dell’Apocalisse hanno pensato bene di creare un piccolo olocausto, uccidendo però persone destinate a morire “più in là”. Per ovviare a questa “ingiustizia”, John Doe ruba la Falce della Morte alla Morte, e la nasconde in un luogo segreto…
Parte così una caccia all’uomo, che vede schiarati da una parte John e i suoi “alleati”, e dall’altra i 4 Cavalieri dell’Apocalisse.
Vi giuro: è bellissimo.

A tratti sembra di leggere American Gods e Sandman, da cui è palesemente "presa" l'idea di "entità divina".

Ho letto anche altro. Tipo Stria, un romanzo a fumetto Bonelli, tra le migliori cose italiche lette negli ultimi anni. Ma ne ha parlato poco tempo fa il compare Girola su Plutonia Experiment, quindi se volete un parere lungo e articolato, vi rimando da lui.
Ho poi finalmente recuperato tutta “La notte dei Gufi”, l’avventura che ha dato il “la” al New 52 Batmaniano. E mi aspettavo meglio. Alcune trovate sono buone, il capitolo ambientato sulla Gotham Tower è molto bello e d’impatto (in tutti i sensi), ma alcuni sviluppi sono delle cazzate pazzesche. Batman, il più grande detective del mondo, l’essere umano più intelligente sulla faccia della Terra…che non sa/non si accorge di avere “i nemici” in casa sua (LETTERALMENTE in casa sua)? Naaaaah…

T'accido!

Infine ho riletto un’altra maxisaga Marvel, L’Era di Apocalisse (precedente proprio Onslaught), in cui Xavier viene ucciso prima di fondare gli X-Men, la storia “cambia”, e Magneto diventa il leader dei mutanti per contrastare l’olocausto di Apocalisse. Ma magari ne parliamo in un articolo “a tema”.
Pochi manga, solo le serie “work in progress”. Ho dato una scorsa ad alcuni vecchi volumi di Shaman King, e l’ho (ri)trovato più bimbominkioso di quanto ricordassi. O forse sono io che sto invecchiando…Chi lo sa.

Voi invece?
Che avete letto/state leggendo di bello in questo periodo?
Avete qualche consiglio di lettura per il vostro butico amico?

26 commenti:

  1. Onslaught e L'era di Apocalisse... che nostalgia!!! Sinceramente, rammento con maggior piacere EDA rispetto ad Onslaught ma sono entrambe due saghe importantissime per i mutanti Marvel, piene di robe sconvolgenti e disegnate benissimo!!

    Di questi tempi leggo un sacco di roba ma ultimamente ho molto apprezzato Locke & Key di Joe Hill (credo sia il fumetto più bello che abbia mai letto negli ultimi anni, a dire il vero), L'impero dei morti viventi di Romero, l'inquietantissimo I fiori del male di Shuzo Oshimi e quell'allegra supercazzola di Assasination Classroom, che non è affatto male :)

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    1. Si, secondo me sono e rimangono due tra i migliori crossover Marvel di sempre. Assassination Classroom: mah, prima o poi conto di mettermici con lena, ma avevo letto i primi 30-40 capitoli e mi aveva annoiato. Buono il pretesto, ma alla lunga m'è sembrata sempre la stessa solfa.

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  2. Negli ultimi anni le mie letture fumettose sono solo, SOLO relative ai Manga (ho chiuso anni fa con la Marvel dopo il meraviglioso Civil War e la morte di Cap, più che altro per voglia), quindi credo di non avere consigli per te perchè di reente non ho assolutamente letto opere di nicchia ma solo Manga più che noti che hai sicuramente letto!
    Infatti durante quest' estate mi sono finalmente letto Bakuman (e sì, lo reputo un eccellente Manga a differenza tua e di tanti altri, "anche dopo il volume 4"), ho recuperato Saiyuki (guardavo l' Anime da piccolino ma non ricordavo il titolo: ho cercato fra tutti gli Anime trasmessi da MTV in passato e fra i nomi familiari lo ho trovato), ho recuperato gli svariati capitoli di Shingeki no Kyojin e di Fairy Tail che mi erano rimasti indietro, ho completato una rilettura di One Piece e ho iniziato Berserk e Medaka Box (la prima era una mia mancanza e l' altro mi diverte molto)!

    Ah chiaramente i numeri di Topolino con PK, lo leggevo da piccolo e ho voluto vedere com' erano questi!

    Magari Onslaught me lo recupero, Superior no anche se Spidey è il mio personaggio preferito... John Doe sembra figo!

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  3. PKNA, uno dei fumetti della mia infanzia.
    Una serie fantastica, memorabile e con ottimi personaggi.
    E poi anche io adoro tantissimo il razziatore, è così... fantastico. Un grande personaggio.

    La seconda serie è si figa, ma apre un buco di trama non indifferente (che poi risolvono nella storia in 4 parti su topolino). Ha un tono un po' più "maturo" e affronta più il lato "paperino" di pk.

    La terza è la più odiata, soprattutto perché le storie più brevi e meno sviluppate. Poi vedere personaggi familiari con aspetti totalmente diversi fa davvero strano.
    Ma ha il suo buono. Personaggi interessanti come gorthan e lyonard sono più esplorati e comunque riesce anche a tirare fuori idee interessanti.

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    1. Si so dei problemi endemici di PK delle serie successive. Ma per il momento, non essendoci arrivato, non mi ci faccio condizionare. :P

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  4. Sto leggendo in questi giorni la terza stagione di John Doe... Forse inferiore alle prime due, comunque spettacolare. E di superior Spiderman ho parlato anch'io l'altro giorno. E anche i fumetti nuovi dei Masters li sto trovando niente male, ma forse è la nostalgia che parla.
    Parlando di roba che non ho ancora recensito sul blog, non è male il folle The Filth, di Grant Morrison. Comunnque arriva la recensione anche di quello... :-)
    Il Moro

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    1. Diciamo che i fumetti dei Masters me li sono bellamente letti a scrocco da Forbidden Planet. Ho trovato sfiziosi (ma ai limiti del WTF?!) i crossover con l'Universo DC (non so se in Italia stanno pubblicando anche quelli). XD

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    2. Li ho letti così anch'io... ;-)
      Ho trovato il crossover con Superman e company veramente demenziale. Ma non ho mai sopportato le storie della Justice league in generale.

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  5. Era tanto un bell'articolo prima di leggere l'ultima considerazione su Shaman King.. vabbè, ti si vuole bene comunque. ;D

    Con Superior Spider-Man, ma più in generale con l'Uomo Ragno di Slott, ci sto "azzeccatissimo" anch'io. Ogni numero lo divoro, praticamente le pagine si sfogliano da sole. Ora in America sta iniziando una saga fighissima che non vedo l'ora di poter leggere in Italia, Spider-Verse.
    Mi son messo anche a recuperare tramite i volumi americani la run di Straczynski e vabbè, quello è tutto un altro ragno.

    La corte dei Gufi è una delle saghe con le più alte potenzialità sprecate che abbia mai letto, parte benissimo e tutta la prima parte è meravigliosa, complici anche i disegni di Capullo che sinceramente amo alla follia, ma poi si perde nello svolgimento della "Notte" dei Gufi. Si conclude con troppa faciloneria e tutta la faccenda sul fratello di Bruce Snyder poteva benissimo risparmiarsela.

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    1. Slott sa divertire e sa divertirsi. Si vede.
      I gufi tutto sommato non mi sono dispiaciuti, ma Batman perculato così secondo me è una forzatura non da poco.

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  6. In primavera mi sono letto Onslaught, che non avevo mai avuto occasione di leggere prima. Che dire, mi sono divertito tantissimo e ha riacceso la voglia di Marvel, sopita da tempo. Con Superior Spider idem, mi ha riavvicinato ad un personaggio che avevo abbandonato ingloriosamente dopo One more day.
    Alla corte dei gufi ci arriverò piano piano, visto che l'estate l'ho dedicata alla scoperta di Batman, da Anno 1 fino ad arrivare, pochi giorni fa, a knightfall :D
    Nel frattempo mi sono segnato John Doe, mi ispira davvero parecchio!

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    1. Un bell'avvicinamento a Batman con quelle letture. Approvo!

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  7. devo ancora finire superior (aspettando che finisca a fine anno, e poi leggerlo tutto in una volta, per pk, adesso uscirà la giant edition in fumetteria, ma nel frattempo ho letto circa 40 numeri del fumettozzo (in scan) e l'ho trovato davvero divertente e fuori dai soliti canoni disney
    una lettura doverosa!

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    1. Si ho letto della ristampa di PK. Fanno bene, fossi in Italia penso che la prenderei ad occhi chiusi

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  8. Questa estate autunnale è passata a colpi di ikigami, un manga che temo sia passato un po' in sordina ma che ritengo una delle più belle opere distopiche mai lette e una delle più umane in assoluto; tante brevi storie collegate da una trama orizzontale tutta basata sull'evoluzione interiore e politica del protagonista. Eccezionale. Altro manga ad avermi sfiziato non poco è Samidare, dove oltre alle "botte da orbi", l'evoluzione psicologica dei personaggi è il cuore di tutta l'opera, quasi un seinen shonen. Per quanto riguarda l'occidente mi sono addentrato nei meandri psicotici di manhattan projects e come pensavo hickman non delude mai. Nota storica infine con "Verso una nobile morte" di Mizuki, che è un pezzo di storia del fumetto e di storia in generale.

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    1. Non mi ha mai detto molto Ikigami. Buone le premesse, ma lo svolgimento: mah.
      Samidare è sfiziosissimo, invece. :D

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  9. Negli ultimi due mesi, complice la mia vicina bibliotecaria, ho letto un bel po' di cosine interessanti:

    "Nevermind" di Tuono Pettinato di cui sto aspettando anche il libro su Alan Turing. Una bella lettura. I Nirvana mi piacciono molto, quindi ero curioso di scoprire un possibile lato del loro leader che era ancora sconosciuto.

    "5 è il numero perfetto" di Igort. Questo Angelo te lo devi leggere se non lo hai già fatto. Storia di camorra, di assassini, di vendetta, di padri e di salvezza. Non so, se è scritto o disegnato meglio.

    "Quando soffia il vento" di Raymond Briggs la storia di questa coppia di anziani all'alba di un conflitto atomico e della loro incapacità di cogliere il significato delle norme per sopravvivere appunto ad una bomba atomica.

    Anche "Fermo" di Sualzo e un bel libro, non mi ha entusiasmato "Un lavoro vero" di Madrigal anche se mi sono piaciuti i disegni.

    Poi in ordine sparso direi "Come prima" di Alfred una bella storia e anche qui dei bellissimi disegni. Sto leggendo "Uchu Kyodai" un manga che consiglio a tutti. Per ultimo segnalo "Joker" di Brian Azzarello cazzutissimo e consigliatissimo. Vabbè "The Manhattan Project" ma che te lo dico a fare....
    Scrivo dal telefono spero di non aver fatto troppi strafalcioni... :)

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    1. Il volume di Igort e quello di Alfred sono in lista, appena torno in Italia li recupero.
      Joker di Azzarello: mah, mi è sempre piaciuto poco. E' un bel noir, ma a fine lettura mi ha lasciato molto, molto perplesso.
      Di Manhattan Project e East of West ne parliamo un poco più in là, mi autoincenso dicendo che Hickman l'ho consigliato io per primo ai nerdoni quando nessuno se lo filava, la (non) recensione di Pax Romana sta là a testimoniarlo. XD

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    2. Pax Romana che comprai subito dopo quella recensione!!! ;D

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  10. Per via degli esami, quest'estate non ho trovato molto tempo da dedicare alla lettura. In particolare ho letto Full metal alchemist (in questo caso riletto), Magi, quasi tutto il terzo libro delle cronache del ghiaccio e del fuoco e ho iniziato Inferno di Dan Brown e Polvere alla polvere di Brian Freeman. Lo so che è poco, ma il tempo libero era ancora di meno e in autunno vedrò di recuperare, soprattutto John Doe che da come me l'hai descritto potrebbe piacermi molto ;)

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  11. Hai fatto bene a recuperare PK, che è davvero tanto roba!

    Superior Spider Man mi sono rifiutato di leggerlo, purtroppo non ho accettato il numero 700: da li ho chiuso, l'hanno fatta troppo grossa!

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  12. Buta, sappi che è grazie a questo tuo post se sono entrato a conoscenza della ristampa di PK, quindi mi trovi molto felice :D

    Io comunque negli ultimi mesi ho letto, oltre ai soliti Naruto, One Piece & Co. di cui (s)parlavamo nel baretto: la nuova bellissima storia di PK, ossia Potere e Potenza, oltre a varie storie random di Topolino; il manga di Capitan Harlock (ho amato alla follia i vari anime ma mi mancava l'opera originale, che ha saputo comunque aggiungere qualcosa al tutto); le primissime storie di Iron Man in un volumone rilegato (quanto erano diversi i fumetti di supereroi all'epoca!); i primi numeri di Capitan Tsubasa (alla nostalgia per il cartone che vedevo da piccolo si è sommata l'atmosfera dei mondiali, che, al di la del tragico esito, aveva risvegliato in me quel poco di passione calcistica); i primi 3 numeri di Kenichi (simpatico ma per ora lo lascerò stare, ho troppe altre serie da seguire) e, così a random, il primo volume di Dragon Ball preso in lingua d'Albione nella città che ospita il Buta. E ora però ho ancora da leggere un sacco di roba, tra cui delle graphic novel cult prese in inglese (e in un formato economico, che li per fortuna esiste) a Londra, quindi direi che il divertimento è appena iniziato :)

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