Di Darksiders, Portal 2 e Fifa Street...

Un post videoludico dopo un bel po' di tempo, tanto per gradire.
Che sennò dite che ultimamente parlo solo di film, fumetti e polemiche.
E Breaking Bad.

Come avrete notato dal titolo è un post “prendi 3 paghi 1”.
Perché parliamo di Darksiders, di Fifa Street e di Portal 2.

Darksiders.
Ci sto giocando da marzo.
Più o meno un’ora alla settimana in totale.
Con punte di “azzecca mento” di 3-4 serate e momenti di abbandono totale di una o due settimane. Non l’ho finito. Credo che non lo finirò mai. Cioè, lo finirò, ma non so quando, dato che il ritmo è questo. Credo di essere giunto quasi alla fine, ma le cose sono diventare abbastanza complesse. Ammetto che erano anni che non provavo un tale amore/odio per un videogioco. Perché se da una parte trovo Darksiders fighissimo e potentissimo, dall’altra ho avuto la sensazione di avere qualche (sparuto) momento in cui la frustrazione e la noia la facevano da padrone. A ciò si aggiunge il fatto che Guerra è, secondo me, uno dei personaggi peggio caratterizzati nella storia dell’umana umanità videoludica. Mi sembra un monolito piatto, utile quanto un comodino e dall’appeal pari a zero. Non voglio nemmeno dire che è la brutta copia di Kratos. Uno che ha un personaggio che ricorderò soprattutto perché aveva il cavallo strafico non è quasi meritevole di attenzione.

Rovina, il cavallo di Guerra. E' figo. Nitrisce figo.

Insomma, Guerra Cavaliere dell’Apocalisse è un brutto protagonista. Discorso differente per gli antagonisti e, soprattutto, per i boss. Un po’ perché mi hanno (vagamente) ricordato i fratelli di Raziel, un po’ perché si dovevano battere con l’intelligenza e non con le solite “mazzate”, mi sono piaciuti. Se devo essere sincero anche la storia è piuttosto dimenticabile, sebbene il doppiaggio in italiano renda il tutto più epico. Rimane comunque un gioco dannatamente cazzuto, e pure piuttosto “difficilotto” in un paio di parti.
Ve lo consiglio, anche perché adesso lo trovate usato a tipo 10/15 euro.  E perché tra un po’ esce il due. E Morte, già solo dal punto di vista del design, batte Guerra 10000 a 0.

Darksiders 2 è vicino. Ricordati che devi morire...

Tutt’altro discorso per Portal 2. Qui siamo dalle parti della logica e dell’intelligenza messa a disposizione di un videogioco. Sarò sincero: non ho fatto nemmeno un minuto di storia. Viceversa mi sono dedicato esclusivamente alla modalità cooperativa, dato che ci sto giocando con Deborah. Ed è una figata, in ogni senso. Il creare portali per arrivare da una parte all’altra del laboratorio è solo la minima parte. In Portal 2 si sperimentano tutti gli effetti della fisica, in modo “leggero” e “divertente”.
I primi 10 minuti di gioco possono spaventare e possono far pensare Ommioddiocheccacchiohocomprato?, ma una volta presa confidenza con il titolo, diventa davvero un qualcosa di spettacolare.
Straconsigliato. Anche perché pure questo ormai lo trovate usato a un prezzo (quasi) irrisorio.

I due robottini di Portal 2. Li lovvo abbestia. 

Su Fifa Street sarò poco obiettivo. Il che paradossalmente mi porta ad essere molto obiettivo.
Coi giochi di calcio della nuova generazione ci ho messo una pietra tombale sopra. Non mi nascondo: con i Pes per Ps1 e Ps2 ero fottutamente bravo. Con Fifa e con Pes per ps3 sono un pippone. Questo perché non ho mai voluto applicarmi al gameplay più realistico, e non ho mai voluto imparare le ventordicimila mosse per difendere, attaccare, contropiedare, eccetera…



Fifa Street mi sta regalando quei sani momenti di giocazzeggio in cui basta premere la levetta analogica accazzo per fare qualche dribbling chenonsonemmenoio. Che poi ho dovuto comunque imparare per bene come fare i dribbling è un altro discorso. Resta il fatto che era dai tempi di Pes 5 e del Fifa Street per Ps2 che non mi divertivo come un dannato, non esultavo per un goal e non bestemmiavo il giocatore della squadra avversaria per avermi segnato a 3 secondi dal termine dell’incontro.
Adrenalina pura, davvero.

E voi?
Avete avuto a che fare con qualcuno di questi giochi? Che ne pensate?