E poi boh, ci sono settimane in cui la testa è piena di idee, spunti, proposte, progetti.
Pensi che hai un sacco di cose da fare, un sacco di posti da vedere con Lei, un sacco di lavoro che ti attende in ufficio, un sacco di libri che ti attendono sul comodino, e fumetti e videogames e film in eguale quantità industriale.
Poi, d’improvviso, arriva.
Il caldo.
E io lo odio, il caldo.
Roba che nemmeno apri gli occhi e lui è là, che ti guarda, e sogghigna, e ti dice: “Ehi, sono arrivato, contento?”
Ma anche no, verrebbe da rispondergli.
Ma lui non sente, e si mette a giocare con te. Così ti si incolla per tre e più mesi, pensando che sia cosa gradita. Non capisce che in realtà ti fa star male, che preferiresti se ne andasse, perché se è vero che l’ospite dopo tre giorni puzza, il caldo dopo (già) tre giorni ammazza. E io che sono un animale già caldo di mio, con altro caldo esaurisco le energie. Se d’inverno sembro un piccolo (si fa per dire) Superman allegro e pimpante dopo un bel bagno di raggi solari, batteria inesauribile e pieno di vitalità, d’estate, col sovraccarico di energia solare, vado in cortocircuito.
L’estate è bella. Il caldo è figo, dicono.
Non per me.
Tengo duro, pensando che l’inverno è vicino e che mancano solo sei mesi al Natale.
Forse.
- scusate il piccolo sfogo e il post personale (pure un poco random) -
Pensi che hai un sacco di cose da fare, un sacco di posti da vedere con Lei, un sacco di lavoro che ti attende in ufficio, un sacco di libri che ti attendono sul comodino, e fumetti e videogames e film in eguale quantità industriale.
Poi, d’improvviso, arriva.
Il caldo.
E io lo odio, il caldo.
Roba che nemmeno apri gli occhi e lui è là, che ti guarda, e sogghigna, e ti dice: “Ehi, sono arrivato, contento?”
Ma anche no, verrebbe da rispondergli.
Ma lui non sente, e si mette a giocare con te. Così ti si incolla per tre e più mesi, pensando che sia cosa gradita. Non capisce che in realtà ti fa star male, che preferiresti se ne andasse, perché se è vero che l’ospite dopo tre giorni puzza, il caldo dopo (già) tre giorni ammazza. E io che sono un animale già caldo di mio, con altro caldo esaurisco le energie. Se d’inverno sembro un piccolo (si fa per dire) Superman allegro e pimpante dopo un bel bagno di raggi solari, batteria inesauribile e pieno di vitalità, d’estate, col sovraccarico di energia solare, vado in cortocircuito.
L’estate è bella. Il caldo è figo, dicono.
Non per me.
Tengo duro, pensando che l’inverno è vicino e che mancano solo sei mesi al Natale.
Forse.
- scusate il piccolo sfogo e il post personale (pure un poco random) -
L'UNICA e ripeto unica cosa buona di questa estate, e che alla fine esce Batman... anzi, proprio xk esce alla fine e non all'inizio mi sento maggiormente d'accordo con te, l'estate fa schifo!!!
RispondiEliminaPs: tralaltro ti scrive un povero universitario che oltre ad essere in piena sessione esami ( e sai come ci si sente ) si ritrova anche preso in giro dai suoi amici che vanno al mare mentre io studio... Maledetta estate!!!
Sarò cinico e cattivo: quando comincerai a lavorare, rimpiangerai anche i tempi degli esami universitari estivi...
EliminaAhh lei è pazzo signor Buta! Meglio dell'estate non c'è niente :) Si faccia un giretto qui al Nord che in alcuni posti un po' di frescura si trova! :D
RispondiEliminaEh, magari! :D
EliminaL'inverno sta arrivando (cit.)
RispondiEliminaPer la gioia dei metalupi.
EliminaIl caldo appiccicoso è abbastanza fastidioso (ho fatto pure una rima) però onestamente non mi dispiace. Io non amo granché il natale, e il freddo mi rallenta i processori, già abbastanza lenti di loro.
RispondiEliminaPensa che riguardo al caldo siamo le due facce della medaglia :-)
Vabbè, è anche normale. Più che altro io in inverno sto bene proprio perchè non sento mai freddo, quindi è la mia stagione ideale.
EliminaCiao Sommobuta, secondo me il caldo non è il principale problema...(sia chiaro, io amo, adoro il freddo, infatti in ufficio le 2 settimane di ferie le faccio sempre in inverno = settimana bianca...e d'estate me ne faccio solo una perchè obbligato dalla chiusura), ciò che veramente mi da fastidio sono la lunghezza delle giornate...siamo al 25 di giugno è alle 21 il sole è ancora alto e non ha la minima intenzione di tramontare (parliamo di circa 15 ore di luce)...questo per me significa arrivare a fine giornata esaurito...stanco, spossato...se poi oltre a ciò ci si mette pure l'afa, e ti fa percepire 10000 gradi in più...è la fine...motivo percui me ne sto tutta l'estate in ufficio col clima a 18° (scherzo...così è troppo basso e quando esco mi viene un collasso...ma quasi XD).
RispondiEliminaUn saluto.
Marco
Ecco, siamo in sintonia. :)
Eliminacoraggio:-)
RispondiEliminaCoraggio! :D
EliminaGuarda Buta, vorrei poterti sostenere anche quest'anno nella lotta contro il caldo è l'odiata estate...ma purtroppo esco da un inverno londinese, e questo caldo mi è terapeutico. :)
RispondiEliminaMagari ad Agosto quando scapoccio vengoa darti manforte armato di ghiaccioli e ventilatore.
Questo commento l'ho letto col tono di uno che è sopravvissuto a un Fallout nucleare. XD
EliminaCome te.
RispondiEliminaOdio il caldo, odio l'estate.
Energie zero, anche mentali. Luce fino a tarda serata, sonno turbato dall'afa.
Non è roba da paesi civilizzati!