Se sommobuta si scopre stronzo!

Ho sempre voluto scrivere un articolo per il mio blog che avesse come titolo un’allitterazione.
Per quei pochi che non lo sapessero, un’allitterazione è un insieme di parole di senso compiuto che iniziano con la stessa identica lettera, e che messe insieme formano una sorta di discorso “musicale” o “onomatopeico”.
Ricordo di essermi innamorato dell’allitterazione al liceo. E paradossalmente il mio primo tentativo di allitterazione fu in inglese. Me lo ricordo ancora: “Lion lives in London Zoo”.
Perciò era quasi obbligatorio iniziare il nuovo corso blogghico con una nuova allitterazione: Se sommobuta si scopre stronzo.

Il blog, ora!

Così come ho fatto ieri su YouTube (trovate il link del video QUI, o se volete vederlo, alla fine dell’articolo) anche da queste parti occorrono delle scuse. Il 2015, dal punto di vista del blog, è stato poverissimo (sebbene a livello di mere “views” e visite, con solo una manciata di articoli, ho doppiato quelle dello scorso anno - #mecojoni).
Anno sfortunato.
Capita.
Più volte, da queste parti, ho scritto: "Ehi, ci siamo, siamo tornati! Evviva!", ma...Devo ammettere che da quando ho finito il libro su Dragon Ball mi sono sentito, per la prima volta, molto scarico.
Letteralmente "svuotato".
Nonostante avessi tempo a disposizione da dedicare alla scrittura di articoli scemi (e inutili, e dannosi) non ne ho avuto voglia.
Anche in questo caso, cose che capitano.
E quindi sono stato uno stronzo nel dirvi "Ehi, eccomi qua!", quando in realtà la voglia dell'esserci non c'era.
Quindi, se potete, scusatemi.

Voglio però tranquillizzarvi: nonostante tutto non sono rimasto con le mani in mano.
- Il video #totaletombale su Dressrosa procede.
- Ho già scritto i ¾ del terzo saggio su One Piece, che come consuetudine uscirà a Natale.

Praticamente il mio "cinepanettone"!

-Sono in fase di ricerca per un libro molto ambizioso, che richiederà un bel po’ di tempo, ma che voglio assolutamente scrivere: “I dieci shonen che hanno ridefinito la storia del Manga” (titolo MOLTO provvisorio)*.
Che ovviamente non sarà un elenchino spicciolo di fumetti conditi da “mi piace perché”, ma un’analisi completa e oggettiva del mondo “manga”, esaminata attraverso i dieci shonen che più di tutti hanno influenzato il lavoro degli artisti passati e futuri del Sol Levante. Sarà soprattutto “la scusa” per mostrare (e dimostrare) come politica, economia e società hanno influito pesantemente sul fumetto giapponese, e come, a sua volta, il fumetto giapponese ha influito pesantemente sui cambiamenti politici, economici e sociali del Paese.

Insomma, non è che sono stato fermo. Mi sono preso un po’ di tempo per “depurarmi” dai miei canali “ufficiali” di “divulgazione” (virgolette d’obbligo) per dedicarmi a qualcosa a cui tenevo moltissimo.
Da oggi però si ritorna.
Normalmente.
Quotidianamente.
Anche col blog.
Promesso!

Giurin Giuretto!

Domani, per esempio, ci facciamo quattro chiacchiere sul perché, dal punto di vista “temporale”, il nuovo corso di Dragon Ball, tra OAV e serie animata, è un ENORME epic fail.
“Ma come, non avevi detto che Dragon Ball Super ti garbava?”
Sì, ma questo non vuol dire che ci siano cose che, oggettivamente parlando, fanno letteralmente schifo.
In ogni caso, ne parliamo domani.
Contenti?

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*Facciamo un gioco?
Quali sono, secondo voi, questi 10 shonen che hanno ridefinito la storia del Manga? :D

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