Ho abbandonato la lettura perchè loro sono in tanti a scrivere ed io da solo a leggere, non c'è partita: parto troppo svantaggiato! Massimo Troisi
Alle volte ci penso pure io.
Smetto di leggere.
La lettura porta via ore "di vita" che potrebbero essere impiegate per altre faccende (all'apparenza) ben più interessanti.
Poi però capitano giornate come quella di ieri, dove Deborah mi regala per San Valentino (ok, regalo anticipato, ma vabbè ^_^) War World Z - La guerra mondiale degli Zombi. Lo comincio a leggere in metropolitana per vedere com'è, e per poco mi dimentico di scendere alla mia fermata, tanto che il "romanzo" - assolutamente geniale - m'aveva preso.
Torno a casa, appoggio il romanzo sul tavolo, e tiro fuori dallo zaino Maus, di Spiegelman. Graphic novel che è impossibile NON leggere. Gli occhi fanno il giro della stanza, e lo sguardo cade sulla zona "omerica": L'Iliade di Monti accostato all'Iliade e all'Odissea illustrati della Dami, accanto all'Iliade e all'Odissea a cura di Maria Grazia Ciani. E come non fai a leggere certe cose?
E come potrei non proseguire nella lettura del bellissimo "The Sandman", di Gaiman? Non si può, non si può, non si può! Alla faccia di chi dice che i fumetti sono roba per bambini. Leggete "The Sandman" (o un'altra graphic novel a caso, tipo Le Aquile di Roma di cui parlavamo l'altro giorno, o una delle opere di Urasawa) e poi ne parliamo.
Ma stiamo sempre là: non riesco a non leggere.
Perchè quello della lettura è un vero e proprio vizio. Al pari di chi fuma, di chi beve, di chi fa sport.
Forse è un poco costoso: ma è un vizio estremamente salutare.
Alle volte ci penso pure io.
Smetto di leggere.
La lettura porta via ore "di vita" che potrebbero essere impiegate per altre faccende (all'apparenza) ben più interessanti.
Poi però capitano giornate come quella di ieri, dove Deborah mi regala per San Valentino (ok, regalo anticipato, ma vabbè ^_^) War World Z - La guerra mondiale degli Zombi. Lo comincio a leggere in metropolitana per vedere com'è, e per poco mi dimentico di scendere alla mia fermata, tanto che il "romanzo" - assolutamente geniale - m'aveva preso.
Torno a casa, appoggio il romanzo sul tavolo, e tiro fuori dallo zaino Maus, di Spiegelman. Graphic novel che è impossibile NON leggere. Gli occhi fanno il giro della stanza, e lo sguardo cade sulla zona "omerica": L'Iliade di Monti accostato all'Iliade e all'Odissea illustrati della Dami, accanto all'Iliade e all'Odissea a cura di Maria Grazia Ciani. E come non fai a leggere certe cose?
E come potrei non proseguire nella lettura del bellissimo "The Sandman", di Gaiman? Non si può, non si può, non si può! Alla faccia di chi dice che i fumetti sono roba per bambini. Leggete "The Sandman" (o un'altra graphic novel a caso, tipo Le Aquile di Roma di cui parlavamo l'altro giorno, o una delle opere di Urasawa) e poi ne parliamo.
Ma stiamo sempre là: non riesco a non leggere.
Perchè quello della lettura è un vero e proprio vizio. Al pari di chi fuma, di chi beve, di chi fa sport.
Forse è un poco costoso: ma è un vizio estremamente salutare.
in realtà penso che sia molto meno costoso (e soprattutto moooooolto più salutare) di altri vizi come quello del fumo...con i soldi delle sigarette di un fumatore non troppo accanito ci si potrebbe comprare almeno un paio di libri al mese...per non parlare dell'avvento degli ebook...bello questo thread...mi appunto qualche titolo che hai nominato...non li ho mai letti :D
RispondiEliminaSì, sì, continua che fa bene leggere... lo faccio anch'io:-))
RispondiElimina@Nargas: dipende sempre da quanti libri si comprano... XD Poi vediamo se è meno costoso oppure no!
RispondiElimina@Ferruccio: facciamoci del male! ^_^
35 euro nel giro di 4 giorni, dovrei iniziare a fumare -___-''
RispondiEliminaS.T.