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ONE PIECE: Brook, Superscheletro Sempre Snobbato

Premessa: a me Brook sta antipatico.
E non poco, eh.
Molto.
In una mia eventuale classifica di gradimento degli strawhats, si piazzerebbe ultimissimo. Persino dietro Rufy. Questo perché lo scheletro canterino di One Piece l’ho sempre trovato irritante, con le sue battute tutte uguali, e il continuo rimarcare di non avere “questo o quell’altro”.
Tuttavia, bisogna dire la verità: al netto dell’antipatia personale che provo per lui, Brook è senza ombra di dubbio uno degli strawhat meglio caratterizzati in assoluto.
E sebbene sia l’ultimo personaggio ad essere entrato a far parte nel novero della ciurma dei pirati di Cappello di Paglia, Eiichiro Oda è stato in grado di dargli delle caratteristiche peculiari che lo rendono unico e indispensabile, tanto agli occhi del lettore, quanto all’economia della storia.
Brook, infatti, si è sempre distinto, portando a termine compiti importantissimi, e salvando la ciurma in svariate occasioni.
Solo che nessuno se lo ricorda mai.
Perché?


Ma prima, un po' di musica...

Forse proprio perché è stato l’ultimo personaggio ad entrare in ciurma, quindi paga il fatto di non aver avuto ancora – fino a questa saga di Big Mom – i “nemici fighi” da affrontare. A differenza di Zoro o Sanji, Brook non ha si è mai visto in tutto il suo splendore in combattimenti contro gente quali Das Bornes o Jabura. Quindi, al netto di alcuni momenti combattivi (tutto sommato) interessanti, come il combattimento contro il ragnoscimmia a Thriller Bark, o gli scambi con Ryuma, quasi tutti ci dimentichiamo che in realtà, lo spadaccino canterino ha avuto moltissimi altri momenti di gloria.



Sull’isola degli Uomini Pesce, giusto per fare un esempio, salva Zoro e Usop da morte certa, sfoderando la sua nuova abilità in qualità di Soul King.
A Punk Hazard, salva Usop, Zoro, Robin e Rufy da morte certa (2), quando questi si trovano a mollo nel lago ghiacciato, e i pirati di Barbabruna stanno per massacrarli tutti.
Senza tenere conto che a Dressrosa, Brook è l’unico personaggio del gruppo della Sunny a rendersi utile contro Mara Maionchi, arrivando a prendersi gioco di lei, e battendola sul suo stesso terreno.

La grande peculiarità di Brook infatti, oltre ad essere la quintessenza del gentiluomo d’altri tempi – d’altronde è sempre un vecchietto di 90 anni, è bene ricordarlo – è proprio il suo acume e la sua saggezza. L’essere uno scheletro, gli consente non solo di muoversi con leggiadria e leggerezza, ma anche di passare, spesso, inosservato (bella dicotomia, dato che è uno scheletro che incute timore).


Ecco perché non dovrebbe stupire il fatto che sia riuscito in poco tempo a infiltrarsi nel Sancta Sanctorum di Big Mom, e permettersi il lusso di fare i calchi dei Poneglyph. E questa sua impresa non avrebbe avuto il giusto risalto se Oda ci avesse mostrato il combattimento contro Big Mom. La sua grazia, la sua leggerezza e il suo acume (oltre che le sue abilità combattive) ci vengono largamente sottolineate negli scorsi capitoli dall’Eiichiro-Sensei.

Brook è quel personaggio che, proprio in virtù della sua età e della sua saggezza, può permettersi di chiamare Gold Roger “novellino” e Big Mom, “Signorina”. È quel tipo di persona che, anche di fronte uno dei Quattro Imperatori, non perde mai sangue freddo (anche se il sangue non ce l’ha) e buone maniera. È quel tipo di personaggio che riesce addirittura a ferire in maniera grave uno degli “Horcrux” della mammona.


Ma nonostante il momento di gloria e il faccia a faccia con l’Imperatore – le cui tavole rimarranno negli annali di One Piece, regalando a Brook quel “posto d’onore” che, effettivamente, gli mancava ancora dal punto di vista dell’impatto visivo -, la scelta di non mostrare il combattimento è stata logica, perché altrimenti avrebbe fatto passare in secondo piano l’impresa riguardante i calchi dei Poneglyph.


Impresa indispensabile non ai fini della saga, ma ai fini dell’opera.
L’acume e la saggezza di Brook infatti gli consentono di fare il discorso più pragmatico di tutto l’arco narrativo della saga di Big Mom. Brook è lucidissimo nel dire che, se anche Sanji non volesse tornare con loro, il loro viaggio non potrebbe prescindere dall’acquisizione del Poneglyph Rosso.

Perché Rufy può strillare quanto vuole sul fatto che non può voler diventare Re dei Pirati senza Sanji; ma se Rufy deve diventare Re dei Pirati, avere accesso al Poneglyph di Big Mom è la condizione necessaria per raggiungere lo scopo prefissato.
Rufy può decidere di abbandonare la sua idea di voler essere Re dei Pirati senza Sanji. Ma per arrivare a Raftel e allo One Piece, non è necessario avere Sanji in ciurma: è necessario avere il Poneglyph Rosso.


Ecco perché questa saga della Mammona, almeno fino adesso, si è rivelata non tanto essere la saga di Sanji, della sua famiglia e del suo matrimonio fallito*: bensì quella di Brook.
Che in tre mosse ha messo sotto scacco uno dei pirati più potenti del mondo di One Piece (conquistandosi, a dirla tutta, anche la sua “fiducia”).

Niente male, per uno scheletro sempre snobbato dai lettori, il cui compito dovrebbe essere, come vi racconto QUI, quello di mero musicante.
Vi pare?

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*Tra l'altro, e fatemelo dire, Sanji mi sembra uno di quegli amici che, quando trova la fidanzata, abbandona tutto e tutti. Non si fa più vedere, non si fa più sentire, perchè esiste solo la fidanzata. Poi la fidanzata si rivela una stronza, i due si lasciano, e l'amico ritorna con la coda tra le gambe, facendo finta che non sia successo nulla. Voi sapete bene, che un amico così, si meriterebbe di essere picchiato a sangue.
Ecco perchè spero che Rufy dia a Sanji almeno un cazzottone in bocca.
Dopo quello che ha fatto, sarebbe il minimo.

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26 commenti:

  1. Sbajo o Brook ha ferito tutti e 3 i gingilli di Mom?

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    1. Non sbagli. Li ferisce tutti e 3, e Prometeus a fondo.

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  2. Commento che c'entra poco con l'articolo:
    Se Rufy colpisce Sanji con il proverbiale cazzottone in faccia, si passa automaticamente al Dente per Dente.
    Detto questo,Brook é uno dei miei personaggi preferiti dalla sua apparizione,la vicenda di Whole Cake island non fa che essere la sua ciliegina sulla torta.La sua consacrazione finale,insomma.

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    1. Siamo per la legge del taglione in OP. Decisamente. :3

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  3. PS:Ho sognato per settimane una cosa del genere:combattimento saltato in toto,e Brook che si erge sulla mammona urlando "I am the only one soul king".Fosse successo avrei sbavato copiosamente.

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    1. Non c'ha bisogno.
      L'ha dimostrato ampiamente, di essere il vero, solo e unico "Soul King".

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    2. C'è ancora tempo. La saga non è finita. :D

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  4. L'aver mostrato agli scagnozzi di Big Mom che effettivamente hanno le copie, riprende l'articolo passato sull'idiozia dei pirati... E Big Mom sarà ricordata come l'imperatrice che per DUE volte ha lasciato che qualcuno gli rubasse le informazioni necessarie per raggiungere Raftel. Meh.

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    1. Credo fosse un passaggio obbligatorio, quando le cose precipiteranno Big Mom dovrà essere consapevole di essere stata derubata. E forse sarà la miccia che scatenerà big mom sull'isola degli uomini pesce, distruggendola per ripicca e ritorsione nei confronti di Rufy (che si è dichiarato suo protettore) e realizzando la profezia di Madame Shirley.

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  5. Mi è sempre dispiaciuto che molti amanti di OP snobbassero il personaggio di Brook che, come anche tu ribadisci, ha una delle caratterizzazioni meglio riuscire e più interessanti nel parco protagonisti dell'opera. Probabilmete questo è dovuto anche, e soprattutto, al fatto che la sua entrata in ciurma è avventa dopo quella combo pazzesca di feels, narrazione e bellezza visiva che sono state Water Seven ed Enies Lobby, ma sono contento che grazie a questa saga possa avere anche lui il giusto spazio per poter risaltare agli occhi di chi poco lo apprezza.

    ps: ma davvero lo collochi così in basso?? Anche più in basso di quell'insopportabile procione di Chopper?? XD

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  6. Siamo agli antipodi: Brook è il mio preferito in assoluto. La sua storia mi catturò all'istante quando la vidi (già, non lessi :( ) per la prima volta e mi tocca ogni volta che la rivedo/leggo. E infatti mi irrita vedere che Oda gli fa fare sempre le solite gag ecc. L'ultimo capitolo non a caso l'ho reputato stupendo! Sento ancora la mancanza di un combattimento "figo" con lui, ma non è molto importante. Spererò fino alla fine in un combattimento-musical contro Apoo.

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    1. Vado un po' OT: secondo me l'adattamento italiano del Liquore di Binks del cartone è più bello del testo originale.

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  7. Brook ha una particolarità a mio modo di vedere: tutti i personaggi 'comici' di One Piece non fanno ridere, lui compreso, di solito ad eccezione di Rufy che però è il protagonista e non fa testo e in aggiunta i personaggi non comici quando vengono messi in situazioni comiche o in delle gag, molto care ai jappo, fondamentalmente perdono QUASI sempre valore (mi spiego: Sanji che perde sangue e sviene con le sirene? Non fa ridere e ridicolizza il personaggio). Brook però in questo è diverso, perché almeno fino ad ora è stato chiaramente uno dei personaggi 'gag based' (perdonatemi) dell'opera MA tutte le volte che si va più a fondo è clamoroso, la sua storia è ovviamente la più commovente e quando si arriva al sodo delle vicende è sempre utile alla causa.
    Al contrario abbiamo visto tutti negli anni l'involuzione di Chopper (se ne è parlato anche di recente giusto? O di Franky etc...)

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    1. "Dio" a parte, naturalmente. :3

      Sì, quando Brook fa sul serio - sia come cantante, che come combattente, che come "pedina utile alla causa" - è oggettivamente e clamorosamente strepitoso.

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  8. Anch'io mi aspetto il cazzottone di Luffy. Lo quoto a 1,10 :D

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  9. Sanji ha snobbato gli amici PRIMA di innamorarsi sul serio di Pudding.. e lo ha fatto per il Baratie e anche per salvare gli stessi mugi

    Anyway, Brook e' da sempre il mio prediletto nella ciurma XD

    Quanto all' "idiozia" di Linley e dei suoi uomini, io ricordo sempre che questi personaggi dovrebbero rappresentare dei "pirati", non servizi di Intelligence..
    Gia' e' assai se sanno leggere e scrivere :)

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  10. Sanji cosa avrebbe fatto? Abbandonato gli amici per una ragazza? Questo hai capito da tutta la saga? Senza nulla togliere all'ottimo discorso su Brook,ma l'ultimo pezzo sembra scritto da un bimbo di 17 anni anticonformista con traumi psicologici dovuti ad amici che l'hanno abbandonato... Aspetto una spiegazione riguardo la questione "sanji che fa i cazzi suoi con le ragazze".

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    1. Vabbe' ma non prenderla tanto sul serio... son cose che si dicono per fare un po' di goliardia.. XD

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  11. Io ho semplicemente adorato Brook dal primo momento in cui l ho visto,il suo look era davvero fantastico e la sua terribile storia mi fece davvero commuovere. il discorso che fece a franky dopo aver battuto il ragno scimmia mi fece davvero emozionare e successivamente nelle altre saghe l ho sempre apprezzato per la sua lealtà verso i compagni e verso rufy, per il suo acume e saggezza e ovviamente perchè Brook è appunto uno dei membri della ciurma che al di fuori dei combattimenti meglio si adatta alle varie situazioni.È dotato di poteri e caratteristiche uniche nella ciurma.Pensiamoci, è riuscito a nascondere le copie dei Poneglyph solo grazie al fatto di essere uno scheletro. Brook è veramente uno dei personaggi di One piece che meglio è riuscito a sfruttare e adattarsi al suo frutto, per i poteri, le abilità passive e perfino caratteristiche fisiche che esso gli ha donato!

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  12. Sai Sommo, io ho apprezzato Brook dalla prima apparizione. Ho riso di gusto alle sue battutacce da bambino dell'asilo, l'ho apprezzato per la sua stravaganza e per il suo atipico potere. Sono felice che con il tempo si stia rivalutando, specialmente in questa situazione... Meritava il suo momento di Gloria.
    Come fai notare anche tu Sommo, molta gente non considera Brook perché lo considera l'ultimo. Se non l'ultima ruota della carro. E quando cerchi di fargli notare la sua utilità (elencando tutte le cose che anche tu hai indicato nel post) ti dicono che sei di parte.
    Ehhhh ma tutti ci ri-crederemo. Come minimo Brook deve essere il secondo a mettere piede a Raftel, dopo Rufy s'intende (il capitano è il capitano).

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