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Uno dei migliori manga degli ultimi 150 anni: OnePunch Man - ONE e Yusuke Murata

Cos’hanno in comune i personaggi principali dei più famosi battle shonen di sempre?
Cosa congiunge, cosa accomuna gente come Naruto, Goku, Rufy, Kenshiro, Seiya, Yusuke Urameshi, Gon, Tsubasa Ozora, Hanamichi Sakuragi e tutti i loro amiketty simpatici?
Esatto.
La voglia di primeggiare.
La voglia di superarsi, di diventare più forti, affrontando le difficoltà del caso e sconfiggendo, via via che si ripropongono uno dopo l’altro, avversari sempre più forti, avversari apparentemente imbattibili.

Si tratta proprio della caratteristica classica, nonché la riproposizione, attraverso la scelta di sfaccettature diverse, del viaggio dell’eroe mostrato da Propp.

L’eroe dello shonen tipico, l’eroe dello shonen classico, ha in genere un obiettivo, che per essere raggiunto necessita l’abbattimento di una serie di avversità. Gente come Goku, come Naruto, come Hanamichi, passano il loro tempo ad allenarsi per migliorarsi, per diventare più forti e per essere in grado non solo di battere i loro avversari, ma per sconfiggere anche (e soprattutto) sé stessi.

E sapete cos’hanno in comune tutte queste cose, tutti questi topos, tutti questi personaggi, con il protagonista principale di quello che è a tutti gli effetti uno dei migliori battle shonen degli ultimi 150 anni, ovvero OnePunch Man?
Nulla.

Assolutamente nulla.

Il perché?
Scopriamolo insieme.


Saitama, un uomo, un perchè

Non c’è nulla di più difficile del parlare di una cosa (apparentemente) facile. Perché come manga, OnePunch Man è assolutamente disarmante.
La trama, infatti, è la più semplice(?) tra le trame.

Saitama è una sorta di superuomo che sconfigge qualsiasi avversario con un pugno.

STOP.
Il guaio è che in questa frase sono racchiuse una miriade di sfumature e sfaccettature che è (e sarà) durissima racchiudere in un articolo dalle parole limitate. Ma ci proviamo.
Partendo dall’autore di questo capolavoro, ovvero il misterioso ONE.


ONE: chi sarà?

Non si sa chi sia, tranne che ha pubblicato alcune opere e autopubblicato questo OnePunch Man. Che è piaciuto tanto al disegnatore di Eyeshield 21, Murata, il quale gli ha detto: “Questa roba è una figata, ma disegni manco la chiavica. Facciamo una cosa. Tu sceneggi, io disegno: ti sta bene?”
ONE ha accettato, e ha dato vita a questa roba psichedelica.

Se dovessi accostare un autore famoso a ONE, gli metterei vicino,senza problemi, Mark Millar. Così come l’autore scozzese ha dato il colpo di grazia alla figura “mitica” del supereroe, spogliandola di tutti i suoi caratteri peculiari e decostruendola da capo a piedi, così ha fatto ONE: ha decostruito in una botta sola cinquant’anni di Battle Shonen, riducendo il canone a una macchietta, sovvertendo le peculiarità principali dello shonen a cui eravamo abituati, ribaltando completamente la figura dell’eroe dello shonen classico.

E quindi ritorniamo alla domanda iniziale: cos’hanno in comune Goku, Rufy, Kenshiro, Seiya, Naruto e gli altri con Saitama, il protagonista di One Punch Man?
O meglio, cos’ha in comune Saitama con questi colossi del fumetto nipponico?
Nulla.
Assolutamente nulla.


BAM!

Saitama è l’antieroe per eccellenza.
Non ha bisogno di diventare forte: è GIA’ il più forte. Non ha rivali, e anche quelli apparentemente più imbattibili…per lui sono robetta.
Saitama non ha bisogno di allenarsi, e l’allenamento che ha svolto per diventare il più forte non ha previsto power up o miglioramenti massacranti in stile Tana delle Tigri o Gravità 100: il suo è stato l’allenamento più semplice e banale possibile.
Una volta raggiunto lo scopo, non vuole migliorarsi più di tanto, anche perché oggettivamente non può migliorare la perfezione che ha raggiunto. Inoltre non ha attitudini ai rapporti sociali; anzi, è il medioman per eccellenza, ed è pure abbastanza misantropo, tanto da maltollerare la presenza di Genos, cyborg dal cuore puro, nonché da fregarsene bellamente di ciò che la popolazione pensa di lui.

E questa è un’altra genialata: essendo Saitama il più forte, benchè annoiato dalla sua potenza dilagante, oltre ad essere un supereroe di bassa lega (per una serie di beghe burocratiche) è anche il più odiato dalla popolazione. Che pensa che sia solo un imbroglione, e che si approfitta del lavoro svolto dagli altri supereroi per rubarne la scena.


Saitama intima la popolazione ad avercela con lui

E qui occorre aprire una parentesi, che ben delinea la genialità di ONE. Attualmente sono usciti una quarantina di capitoli di OnePunch Man, e il manga è costantemente in mutamento. Viene presentato come il più “classico” degli shonen, con il protagonista che, settimana dopo settimana, se la deve vedere con un mostro “Random” (il primo ad apparire è un omaggio monumentale al Grande Mago Piccolo).
Ma sin dai primi capitoli si intuisce che c’è qualcosa che non va, che c’è qualcosa di diverso. Saitama è davvero troppo forte, e già dopo i primi scontri si delinea il fatto incontestabile e incontrovertibile: qualsiasi nemico affronterà Saitama, sarà sistematicamente battuto con un pugno.
ONE questo lo mette subito in chiaro.

Dopodichè cala l’asso: il mondo di OnePunch Man è regolato dall’esistenza di un’associazione di supereroi che lo proteggono da disastri, invasioni aliene, catastrofi, eccetera. E la cosa geniale è che i supereroi di questo gruppo, per quanto forti, sono quasi sempre inutili.
Non servono a nulla.
Spesso sono dei pusillanimi senza forza che lo fanno solo per soldi e per prestigio (quantunque ci siano anche quelli nobili di cuore e di spirito).


I supereroi!

E allora si viene a creare questa strana situazione in cui tu lettore sai già come andrà a finire l’emergenza di turno (ovvero con Saitama che sconfiggerà l’avversario col solito pugno), ma non sai quale sarà l’impatto dell’emergenza sulla popolazione e cosa provocherà il nuovo nemico su questo gruppo di eroi scalcagnati (d’antologia l’eroe “ciclista”), che se la deve vedere con calamità che nella maggior parte dei casi supera di gran lunga le loro capacità.

OnePunch Man è un capolavoro.
Senza ombra di dubbio un capolavoro.
Non leggevo un manga, un battle shonen (anche se è catalogato come seinen) che mi soddisfacesse così tanto da…boh, dai tempi di Dragon Ball.


Il mio consiglio è di recuperarlo senza indugio, trovate le scan, sia in italiano che in inglese con una piccola ricerca, nella speranza che prima o poi qualche casa editrice abbia la buona idea di pubblicarlo (secondo me, al Lucca di quest’anno, qualcuno lo annuncerà, farsi scappare un fumetto così è da suicidio). Credetemi, ne vale la pena. Anche perché se la genialità di ONE in fase di sceneggiatura è massima, i disegni di Murata sono una gioia per gli occhi.

Provare per credere.
Parola mia.
E anche di Cilione.

38 commenti:

  1. Appena letto il primo capitolo, me ne sono innamorato subito!! Una cosa che mi ha scioccato è lo stile grafico che in scan rende benissimo, la sequenza di immagini che sembrano quasi in moviemento sono da bocca aperta!

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    1. Murata fa dei disegni superlativi.
      Ci sono alcune tavole cinematografiche assurde, tipo quella dell'arrivo del meteorite, che inquadra pian piano il mondo allontanandosi sempre di più partendo dalla camera di Saitama.

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    2. Quel capitolo è stato epico, il progressivo allontanarsi dalla Terra è qualcosa di spettacolare!

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  2. grazie Sommo per avermelo fatto scoprire tempo fa!!! è spettacolare!!!! :)

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    1. Lieto di poter suggerire qualche lettura sfiziosa. :D

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  3. ONE è Uno di PK!! xD
    a parte gli scherzi voto OnePunchMan come sostituto di Naruto al baretto.

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    1. Lo inserirei con piacere, ma il vero guaio è che non essendo su Shonen Jump ma su un'altra rivista, non esce negli stessi giorni di One Piece, Bleach e Naruto. Ed è più o meno quindicinale.:S

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    2. scusate ho appena finito di leggere i primi 54 in 2 giorni..veramente favoloso...
      Sapreste dirmi quando esce la prossima?

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  4. Non amo molto le scan ma questo cercherò di recuperarlo :)
    Quindi anche i giapponotti, a modo loro ovviamente, si sono buttati sul dissacrante sentiero già intrapreso da Ennis e Millar?

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    1. Non lo possiamo dire, tenendo conto solo di ONE. Resta il fatto che una decostruzione così di quello che è il "canone classico" dello shonen, non l'avevo mai ancora vista e letta.

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  5. Ti seguo da tempo e raramente mi hai deluso, ma ero molto scettico su questo manga... in piena sessione-studio, leggo il tuo articolo e decido di iniziare One punch-man... Sbalorditivo, tavole pazzesche, personaggi bellissimi e caratterizzati bene (il postino è una chicca) e Genos il cyborg-Alfred-Supersayan è fenomenale! Ho dato uno sguardo all'originale ma i disegni fanno veramente pietà e quindi non ho avuto il coraggio di spoilerarmi tutto, spero non diventi una vaccata clamorosa (esigo sapere da dove cazzo escono tutti questi mostri!!! :D)
    Grazie per avermi fatto buttare un pomeriggio di studio nel cesso, saprò con chi lamentarmi lunedì in caso di bocciatura!!! :D

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    1. Mal che vada puoi sempre dire che è colpa di un supereroe.

      Sì, OnePunch Man si regge sul ghiaccio, ci vuole molto poco perchè il giocattolino si rompa. Personalmente sono fiducioso, fin'ora la sceneggiatura di ONE regge, nonostante tutto.

      Anch'io non voglio spoilerarmi il prosieguo, nonostante ci siano 90 e più capitoli "originali" disegnati "manco la chiavica" da ONE.

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  6. Dopo shingeki no kyojin e kingdom, il Sommo mi ha fatto conoscere un altro manga con i controcosi. Grazie :) La trama è geniale, i personaggi molto caricaturali e i disegni...beh son dei signori disegni, con un taglio cinematografico che colpisce nel segno. Speriamo bene :)

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    1. I disegni di Murata sono eccezionali. Mi hanno passato il suo canale vimeo, ogni tanto fa gli streaming mentre disegna e inchiostra, sono fenomenali.

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  7. Letto tutto di un fiato a dicembre quando cit "quel caga cazzo di caverna di platone" ha postato una immagine sulla sua pagina facebook..be un fumetto che sa spiazzare invertendo i canoni dello shoen...sara poi da vedere come one riuscira a sviluppare la trama senza il rischio di torvarsi in un continuo ripetersi..Perché secondo me il problem a di questro fumetto sara come si riuscirà a dare un finale ...E se il finale sara sorprendente come il resto avrà tutto il diritto di entrare tra i grandi manga.
    ps secondo te la lega dei super eroi legati al mondo della tv a ispirato l anime tiger e bunny o viceversa?

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    1. Sì, bisogna vedere come se la caverà quando si arriverà al finale, concordo.

      Su Tiger e Bunny...bella domanda...

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  8. Mi hai scimmiato un casino.
    Mi sa tanto che lo recupererò il prima possibile!! :D

    E' sempre bella una ventata di novità in un mondo (come quello dei battle shonen) che sembra sempre più la solita minestra (anzi, il ramen) riscaldato.

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  9. One Punch Man merita davvero il titolo di miglior Battle Shonen. Un Manga così divertente, così ben scritto e così ben disegnato non lo leggevo da un sacco di tempo. Io ho deciso di non leggere più le scan e di aspettare l'anno prossimo, quando lo annunceranno al Lucca Comics, perché capitolo dopo capitolo ne stavo diventando dipendente, e mi avrebbe dato fastidio non poter apprezzare nel formato fisico. Grande Articolo Sommo, come sempre del resto

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    1. Occhio però, non è detto che sarà annunciato (ci speriamo tutti, ma...). ;)

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  10. Quando lo trovai tempo fa lo trovai geniale, ma dalla saga del re del mare (a parte l'epilogo fantastico non era che un avanti e indietro di botte insensate) ho iniziato a temere per questo manga. All'inizio era di una demenzialità (ma logica) assurda, adesso sta prendendo un andazzo serio, le conclusioni sono fantastiche, ma è quello che c'è in mezzo che mi annoia un poco.

    Comunque il brutto di questo manga è che ha uscite tremende, a volte con 30 pagine e altre con 8, e altre ancora sono remake del capitolo precedente.

    P.S.
    Grazie per aver fatto conoscere questo manga a più persone

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    1. E il ciclista è un grande, è una ovvissima parodia della "Cavalletta", ma fa anche un enorme contrasto con il protagonista riuscendo poi ad avere una vita propria

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  11. Ti seguo da molto tempo e devo dire, come tutti qua sopra, è un manga stupendo! Genos è un personaggio fighissimo (come disegno), mentre Saitama, bhè, non necessita di ulteriori commenti :D

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  12. I più famosi manga shonen e non altro non sono che spin off di One Punch Man il cui finale ancora non è stato rivelato o è stato tagliato.

    -La tecnica definitiva di Naruto che sconfiggerà Madara è una tecnica di evocazione. Evocherà Saitama.

    -Lo One Piece si trova su Raftel. Raftel è il continente su cui si svolge la storia di One Punch Man. Lo One Piece è a casa di Saitama. Nessuno lo avrà mai. Inoltre OP in realtà sta per One Punch.

    -Oltre il Super Saiyan di quarto livello si perdono improvvisamente tutti i capelli. E' un livello raggiungibile solo dopo tre anni dell'allenamento infernale, tutti i giorni, senza mai saltare. In realtà Nappa era quello che ci era andato più vicino, ma aveva saltato un giorno dell'allenamento, dunque è stato sconfitto.

    -In realtà lo Shaman King ottiene il potere di fondersi col grande spirito con lo scopo di riportare equilibrio nel mondo, Saitama infatti è troppo potente e va fermato. Spoiler: Hao si becca un pugno sul muso e muore. E' per questo che l'autore ha deciso di terminare il manga in modo vago.

    -I giganti sono una risposta evoluzionistica all'apparizione sulla terra di Saitama, il quale nel frattempo stava facendo compere. Non hanno speranze.

    -Il sesto, il settimo e l'ottavo senso non sono nulla. Oltre il nono senso si perde ogni armatura, si perde ogni riferimento ad una costellazione e si perdono misteriosamente i capelli.

    -La tecnica definitiva della scuola di Hokuto permette di perdere spontaneamente i capelli. Solo uno l'ha ottenuta. Il suo nome era Saitama.

    -Quando ottiene tutte e tre le divinità egizie e finalmente riesce a riunire tutti gli oggetti millenari Yugi perde quei suoi capelli da pirla e scopre finalmente il nome del suo alter-ego: Saitama.

    -Se Keith white fosse riuscito a fondersi con Gaia tramite l'ultimo azazel avrebbe ottenuto la perdita dei capelli e la promozione al rango S.

    -La tecnica più potente della scuola MItsurugi Hiten consiste nel tranciarsi i capelli con la spada a lama invertita per imitare Saitama e spaventare i nemici;

    -Il Bankai definitivo trasforma l'arma dell'utilizzatore in un telefono cellulare, con in memoria un solo numero: il numero di Saitama.

    ... to be continued xD

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  13. Era il manga che aspettavo, da iniziare a collezionare dopo anni che mi limito a one piece.
    Aspetterò...

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  14. Sommo... Grazie!! andrò a piangere sul mio letto per l'epicità del dono che hai fatto presentando questo manga a chi non lo conosceva..

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  15. Se lo portano in Italia lo prenderò di sicuro :D
    L'idea è geniale e adoro Murata ^^

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  16. e aggiungo che la saga che sta disegnando ora murata e che one ha finito è ancora più stupenda delle altre!

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  17. è un manga che lascia a bocca aperta alla comparsa di ogni cattivo! fantastico!! riesce a passare da un'idea di demenza dovuta ai comportamenti o al menefreghismo allucinante di saitama per tante questioni (come la posizione sociale o la propria immagine rispetto chi lo circonda) che a volte lo dipinge come un vero pirla, a un carisma pazzesco per noi lettori quando si pone primo piano per proteggere gli altri e spronarli a pensare come lui! p.s. il cap 42 è molto chiaro per intendere ciò che voglio dire.. i disegni dei combattimenti o delle scene di azione sono così ben fatte che meriterebbe leggerlo solo per quello!
    grazie per avermelo fatto conoscere

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  18. Si. Azzardo a dire che questo manga sia un capolavoro. Leggero, divertente ma allo stesso tempo serio ed appassionante.

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  19. sommo che mi dici el fatto che tutti gli eroi hanno bene o male qualcosa che li caratterizza e che richiama il loro nome di battaglia, eppure nessuno ha un vero e proprio simbolo alla superman x perintenerci? cosa che x saitama è portata all'estremo dato che il suo costume è di una semplicità pazzesca, niente che lo rappresenti o che lui voglia rappresentare , es. goku ha una tutina arancione delcazzo semplicissima pure lui ma almeno ha il simbolo del genio delle tartarughe, naruto ha il simbolo della foglia, ecc. ecc. Saitama end co. non hanno nulla di tutto cio!
    Poi...ora che è iniziato l'anime nn ne facciam due paroline; c'è podo da dire, spaziale, come il manga, quindi io parlerei dell'opening.
    la più bella e cazzuta sigla che abbia mai visto.
    per tutto il tempo c'è Saitama sensei che spacca mostri a random, senza anticipare nulla su personaggi o storia dell'anime, si vedono giusto per 7/8 secondi alla fine gli eroi principali x la storia, stop!
    tra l'altro la chicca dell'ultimo mostro che spacca nell'opening è sicuramente una caricatura dell'uovo kinder di Griffit (quanto mi manca berserk)
    voto 10 su tutta la linea, One è un genio e Murata un vero artista, un lavoro eccezionale
    p.s. per chi se ne è accorto sempre nella sigla c'è un frame (in stile mesaggio subliminale) in cui Saitama sensei guarda il mondo da una prospettia pari a quella di un Dio che guarda il mondo ma nn per sorvegliarlo ma bensi per giocarci!

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  20. Con questo articolo hai messo in parole quello che mi frullava per la testa, il disagio misto a semplicità e divertimento nel leggere questo manga ne fa una droga.

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  21. Beh il miglior battle shonen degli ultimi 150 anni mi sembra un titolo altisonante. Molto carino si, ma rimando ad un giudizio vero quando sarà terminato per ora non abbiamo visto ancora niente.

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