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Cattivissimo Me 2 (Pierre Coffin - Chris Rinaud, 2013)

Gru si è ritirato dal mondo dei supercattivi.
Si dedica amorevolmente alle sue tre bambine, Agnes, Margot ed Edith. E grazie all’aiuto del dottor Nefario e degli infaticabili Minions ha intenzione di invadere il mercato con una marmellata rivoluzionaria.
Tuttavia le sue competenze di ex-supercriminale sembrano tornare utili a un’organizzazione segreta che sta cercando di fare luce su alcune sparizioni.
Compito di Gru: scoprire il ladro.
Riuscirà il nostro (anti)eroe a non combinare pasticci?
Ma soprattutto, riuscirà a non innamorarsi della sua partner, Lucy?

Ho visto Cattivissimo Me 2 più di due mesi fa quand’è uscito qui in Albiolandia, e ammetto di aver fatto una fatica bestiale a scrivere questa sinossi stringata. Anzi, da che ho memoria, è la prima volta che faccio uso di Wikipedia per buttare giù la trama di un film.
Il perché è semplice: la trama di Cattivissimo Me 2 non esiste.
Anzi, tolte le sufficienti motivazioni che mandano avanti la baracca nella consueta tiritera di cause-effetti, il film è pieno di…nulla.

Probabilmente starete pensando: “E quindi? Che senso ha questo articolo?”
Semplice: nonostante la trama sia esilissima, Cattivissimo Me 2 è un ottimo film di animazione, che vi divertirà alla grande. Soprattutto se avete amato il primo capitolo.

Epicissimo e indimenticabile!

Devo essere di nuovo sincero: assieme a Kung Fu Panda (1), Cattivissimo Me (1) è stato il film d’animazione che più mi ha fatto divertire e sbellicare in assoluto negli ultimi anni.
Non il più bello.
Non il più spettacolare.
Nemmeno il più grandioso.
Ma quello che (soggettivamente) mi ha letteralmente steso dalle risate.

Nonostante la mancanza di idee, nonostante Gru sgami il villain dopo 20 minuti (e nonostante si capisca l’andazzo – anche qui – dopo dieci minuti netti), il film intrattiene alla grande.
I giocattolini di Gru e del dottor Nefario sono sempre dannatamente geniali.
Le tre bimbe si rivelano le “solite” tre pesti, e daranno una mano al loro papino per sbrogliare la matassa.
Il piano del cattivo è strampalato, ma la sua trasformazione “finale” è da Oscar.

El Macho in azione!

E poi ci sono loro.
I Minions.
Il vero motore del film.
Che se si fosse chiamato “Minions alla riscossa” non sarebbe stato un titolo falsato.

I Minions, con le loro facce buffe, la loro parlata “universale” (che contiene idiomi di ogni lingua di questo mondo), le loro malefatte e i loro guai sono l’anima dell’intera pellicola. Senza di loro Cattivissimo Me durerebbe 20 minuti scarsi (il che, ribadisco, la dice lunga sulla mancanza di trama). È come se gli sceneggiatori, prima di iniziare a scrivere il film, si fossero detti: “Il successo di Cattivissimo Me 1 risiedeva per la maggior parte nei Minions! Diamogli spazio, facciamogli fare le cose più impensabili, pigiamo l’acceleratore sulle gag che li vedono coinvolti, e il resto sarà in discesa.

I minions!

Da una parte, a voler essere oggettivi, il problema è proprio questo: la mancanza di idee viene surclassata dai siparietti comici degli operai giallastri di Gru.
Che reggono e sono spassosissimi.

Ma che a lungo andare, nel caso in cui l’Illumination Entertainment avesse in programma un Cattivissimo Me 3, sarebbe oltremodo stucchevole.
Come i siparietti di Scratch de L’Era Glaciale, per intenderci.
Tanto sfiziosi, quanto inutili e autoreferenziali al fine della storia.

Speriamo che il brand non prendi questa (brutta) piega…

Altri due minions!

Ad ogni modo, tra qualche giorno, se avete voglia di farvi qualche sincera – e grossa, e grassa – risata, Cattivissimo Me 2 è il film che fa per voi.

5 commenti:

  1. ti ha fatto ridere più questo o monster e co university?

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    Risposte
    1. A livello di risate, questo.
      A livello di gradimento, inteso come "devi scegliere quelli che ti sono piaciuti di più", i due Monsters.

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  2. Risposte
    1. Secondo me appena vedi il primo, vai al cinema a vedere il secondo. :D

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