Shonen Jump, per festeggiare i suoi 45 anni di onorata attività, ha indetto un bando di concorso su scala planetaria.
Fino al primo ottobre possono essere presentati One Shot in lingua inglese, cinese e giapponese. Una vera occasione per tutti quelli che aspirano a diventare fumettisti professionisti e farsi conoscere nel settore.
Insomma, una vera occasione per quelli che sognano di diventare mangaka pur non essendo giapponesi…
Torniamo “seri” per un momento.
Benchè l’iniziativa di Shonen Jump sia lodevole, a conti fatti è una piccola perculata.
La pubblicazione in lingua inglese e cinese riguarda solo le copie (digitali) cinesi e americane del magazine.
La pubblicazione sul Jump giapponese, invece, non permette automaticamente di poter serializzare una propria opera.
E vaticino che il vincitore dell’opera in giapponese…sarà giapponese.
Razzisti come sono, i giappi non permetterebbero mai a un gaijin qualsiasi di rubare il “loro giocattolino”.
C'è gente che ci crede sul serio però a certe cose.
Fanno anche un po' tenerezza.
Bakuman però ha fatto davvero dei danni alla psiche dei nerd occidentali...
Fino al primo ottobre possono essere presentati One Shot in lingua inglese, cinese e giapponese. Una vera occasione per tutti quelli che aspirano a diventare fumettisti professionisti e farsi conoscere nel settore.
Insomma, una vera occasione per quelli che sognano di diventare mangaka pur non essendo giapponesi…
Torniamo “seri” per un momento.
Benchè l’iniziativa di Shonen Jump sia lodevole, a conti fatti è una piccola perculata.
La pubblicazione in lingua inglese e cinese riguarda solo le copie (digitali) cinesi e americane del magazine.
La pubblicazione sul Jump giapponese, invece, non permette automaticamente di poter serializzare una propria opera.
E vaticino che il vincitore dell’opera in giapponese…sarà giapponese.
Razzisti come sono, i giappi non permetterebbero mai a un gaijin qualsiasi di rubare il “loro giocattolino”.
C'è gente che ci crede sul serio però a certe cose.
Fanno anche un po' tenerezza.
Bakuman però ha fatto davvero dei danni alla psiche dei nerd occidentali...
mi hai rovinato un mito!
RispondiEliminaero lì per lì che stavo disegnando il manga del secolo!
Buta hai rovinato il mio sogno!
A parte che per quanto bakuman sia un MANGA, è simpatico ed una lettura che approfondisce il mondo dell'editoria, rimane sempre un fumetto. Ma per nessun motivo uno dovrebbe fissarsi con il pensare di divenire mangaka in un attimo XD
Ma ci può stare che uno voglia diventare fumettista/disegnatore/illustratore e lavorare in ogni parte del mondo (quanti italiani lavorano con la DC, con la Marvel, o hanno firmato alcuni dei più importanti capolavori esteri?). Ma se non sei giapponese, mangaka (e sottolineo mangaka) non ci puoi diventare. E' semplice la cosa.
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
EliminaTu sei una persona peggio a rovinare così i nostri sogni... :(
RispondiEliminaLo so. :D
EliminaBeh, Bakuman direi che mi ha influenzato anche a me, ogni tanto mi viene l'idea di sceneggiare un fumetto.. ma pur sempre un fumetto, mica un manga :D .
RispondiEliminaChe ci sta, ribadisco. :D
Eliminagrande Buta!tralasciamo il fatto che Bakuman ha una "trama" ridicola e sia un manga mediocre oltre ad aver rovinato la psiche del nerd occidentale!
RispondiEliminaCredere nei propri sogni è cosa buona e giusta, io stesso sogno di sfondare nel mondo del fumetto, ma chi come me condivide questa passione deve capire che buttarsi sui manga è solo un spreco di tempo ed energie (e molto spesso pure di soldi)
Che cosa c'è di male nell'impiegare il proprio talento per rilanciare il fumetto nostrano ad esempio??
Un giorno capirnano, nel frattempo MEGAPOLICCIONE in su per sommobuta!
Thanks per il pollicione!
Elimina:D
E sì, non sarebbe male avere talenti al servizio del fumetto nostrano (anche se comunque non sta poi tanto male, a ben vedere).
Ma è un caso che il giappominchia in questione abbia i volumi 41 e 43 di Bleach e Naruto, proprio quelli ai quali si è fermato a comprare un certo, non meglio precisato, Cavallaro? XD Comunque sì, i giapponesi sono razzisti forte e c'è un sacco di disinformazione al riguardo; mangaka tipo Tsukasa Hojo manco li volevano esportare i manga... :P comunque io mi oppongo! Torno al mio sogno infantile! Voglio disegnare su Topolino!
RispondiEliminaCondordo bella iniziativa: ma troppo limitata alla "Gloria del Giappone" (va bhe concedetemi questo parolone!).
RispondiEliminaA me era venuta l'idea anni fa di fare una sitc-com a cartoni animati tipo Faimly Guy, ma non s minimamente disegnare!!
RispondiEliminaeheheh
Un occidentale non può pubblicare manga in Giappone? Ma se sono anni che pubblico un manga piratesco sotto lo pseudonimo di Oda!
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