Ora che è uscito l'iPad, sembrano diventati tutti esperti di eBook.
Il bello è che il più delle volte, su eBook, eReaders e quant'altro, si parla più a sproposito che con cognizione di causa.
Ad ogni modo, non è di questo che mi interessa parlare oggi.
Discutevo ieri con Raffaele sulla distribuzione illegale degli eBook.
Al momento, tutti i libri elettronici presenti e scaricabili sul web, forum specializzati e P2P, sono naturalmente illegali.
Semplici "copie" amatoriali delle loro controparti cartacee.
Il bello è che il più dell volte, queste copie sono assolutamente identiche ai libri di carta. Se non addirittura superiori.
Per cui ci siamo domandati: Ma chi diavolo LI FA questi eBook illegali?
Abbiamo fatto delle ipotesi, e alla fine le più "convincenti" sono risultate essere tre.
Ipotesi 1 - L'eBook prodotto per mano di un amanuense.
E' l'ipotesi che subito viene in mente praticamente a tutti. C'è un pazzo - perchè quantunque faccia del bene all'umanità di pazzo si tratta - che si mette a ricopiare lettera per lettera, e parola per parola, il libro che vuole rendere digitale. Nessuno sa CHI glielo fa fare. Però lo fa. E piano piano, piano piano, copia Il Signore degli Anelli e lo rende fruibile gratuitamente alle masse.
Audace!
Ipotesi 2 - L'eBook piratato dall'editore.
Forse è il caso dei libri più recenti. Tenendo conto che quando un libro va in stampa - molto probabilmente - la stampa si basa su una copia digitale del testo. E' possibile perciò che qualche persona (in)sana di mente che ha a cuore il bene del povero lettore, se ne "appropri indebitamente" (leggasi: se la fotte) e la metta a disposizione di tutti (leggasi: la mette in rete senza pietà).
In fondo è lo stesso procedimento che capita con i dvdRip promo e le copie inviate dalla casa di distribuzione al produttore...
Ipotesi 3 - L'eBook prodotto per voce di un dettatore.
Ipotesi molto simile alla numero 1. Esistono diversi programmi di comando vocale (mi viene subito in mente Dragon Naturally Speaking), che eseguono perfetti dettati. Tu detti, il pc elabora la tua voce in tempo reale, e scrive su Word ciò che hai detto. Magari qualche eBook viene realizzato anche in questo modo. E ovviamente, chi lo produce, è comunque un pazzo simile all'amanuense dell'ipotesi 1.
Provate a leggerlo voi un intero libro ad alta voce per ore intere!
Tra le ipotesi scartate ce n'era una che però potrebbe essere molto plausibile.
Io e Raffaele non sappiamo se esista un programma che decodifichi le parole di una pagina scansionata, e che permetta di proiettare le lettere e le parole della pagina su Word. Se però un programma del genere esistesse, creare un eBook illegale da una copia cartacea sarebbe uno scherzo da ragazzi!
E secondo voi? Come si crea (e chi lo crea) un eBook pirata?
Fatemi sapere la vostra opinione!
Il bello è che il più delle volte, su eBook, eReaders e quant'altro, si parla più a sproposito che con cognizione di causa.
Ad ogni modo, non è di questo che mi interessa parlare oggi.
Discutevo ieri con Raffaele sulla distribuzione illegale degli eBook.
Al momento, tutti i libri elettronici presenti e scaricabili sul web, forum specializzati e P2P, sono naturalmente illegali.
Semplici "copie" amatoriali delle loro controparti cartacee.
Il bello è che il più dell volte, queste copie sono assolutamente identiche ai libri di carta. Se non addirittura superiori.
Per cui ci siamo domandati: Ma chi diavolo LI FA questi eBook illegali?
Abbiamo fatto delle ipotesi, e alla fine le più "convincenti" sono risultate essere tre.
Ipotesi 1 - L'eBook prodotto per mano di un amanuense.
E' l'ipotesi che subito viene in mente praticamente a tutti. C'è un pazzo - perchè quantunque faccia del bene all'umanità di pazzo si tratta - che si mette a ricopiare lettera per lettera, e parola per parola, il libro che vuole rendere digitale. Nessuno sa CHI glielo fa fare. Però lo fa. E piano piano, piano piano, copia Il Signore degli Anelli e lo rende fruibile gratuitamente alle masse.
Audace!
Ipotesi 2 - L'eBook piratato dall'editore.
Forse è il caso dei libri più recenti. Tenendo conto che quando un libro va in stampa - molto probabilmente - la stampa si basa su una copia digitale del testo. E' possibile perciò che qualche persona (in)sana di mente che ha a cuore il bene del povero lettore, se ne "appropri indebitamente" (leggasi: se la fotte) e la metta a disposizione di tutti (leggasi: la mette in rete senza pietà).
In fondo è lo stesso procedimento che capita con i dvdRip promo e le copie inviate dalla casa di distribuzione al produttore...
Ipotesi 3 - L'eBook prodotto per voce di un dettatore.
Ipotesi molto simile alla numero 1. Esistono diversi programmi di comando vocale (mi viene subito in mente Dragon Naturally Speaking), che eseguono perfetti dettati. Tu detti, il pc elabora la tua voce in tempo reale, e scrive su Word ciò che hai detto. Magari qualche eBook viene realizzato anche in questo modo. E ovviamente, chi lo produce, è comunque un pazzo simile all'amanuense dell'ipotesi 1.
Provate a leggerlo voi un intero libro ad alta voce per ore intere!
Tra le ipotesi scartate ce n'era una che però potrebbe essere molto plausibile.
Io e Raffaele non sappiamo se esista un programma che decodifichi le parole di una pagina scansionata, e che permetta di proiettare le lettere e le parole della pagina su Word. Se però un programma del genere esistesse, creare un eBook illegale da una copia cartacea sarebbe uno scherzo da ragazzi!
E secondo voi? Come si crea (e chi lo crea) un eBook pirata?
Fatemi sapere la vostra opinione!
C'è un programmino per mac (ora ho scordato il nome ma appena posso mi metto a cercarlo) che fa proprio quello che dici te. Da una pagina scansionata decodifica il testo e da lì con un semplice copia-incolla si può passare al documento word. Il punto è che anche in quel caso metterti a scansionare un libro di 500 pagine è una bella rottura di maroni.
RispondiEliminaE comunque secondo me molti Ebook sono fatti proprio dalle scansioni (facendo il pdf con la sequenza delle immagini scansionate).
Un PdF fatto solo dalla scansione si vede (ne ho scaricati un paio che erano proprio semplici scansioni delle pagine).
RispondiEliminaE la qualità non è delle migliori. Almeno, si vede la differenza con un eBook fatto comunque in digitale su word e poi convertito in PdF.
Fammi sapere del programmino! XD
si si ma infatti dalla scansione si nota subito...comunque il nome del programma preciso nun me lo ricordo però la categoria si chiama OCR (Optical Character Recognition). Online si trovano anche alcuni siti che lo fanno aggratis ma con risultati meno precisi di questo programma che ti dicevo.
RispondiEliminaROTFL, post e commenti sono - e mi scuserete ex post - un po' ingenui: gli ebook "pirati" (come dite voi) possono tranquillamente derivare sia da scansioni processate poi con OCR (googlate e troverete :) ed infine revisionati un paio di volte; o ancora da una delle tante raccolte su cd e dvd vendute da alcune case editrici su pdf protetti, e poi facilmente "sprotetti"; o infine, molto più semplicemente, dalla "sprotezione" (e scusatemi di nuovo il neologismo), e conversione in altro formato, dei tanti ebook commerciali.
RispondiEliminaCerto, per contrappunto, ci sarebbe da chiedersi: ma secondo voi come si crea un blog? e soprattutto: ma chi diavolo li fa questi blog? :-)
Grazie, Lucky!
RispondiEliminaFondamentalmente sì, la domanda - anzi le domande - e le ipotesi sono ingenue (e banalissime). Però da consumatore di eBook è una cosa che mi è frullata in mente più volte.
D'accordissimo su quello che dici, però resta un'incognita.
Ciò che dici sulle sprotezioni dei PdF legali è verissimo.
Ma le case editrici italiane stanno cominciando solo adesso a produrre pian piano eBook (la Mondadori ha un parco eBook scaricabile molto risibile, sinceramente). E fino all'anno scorso, nemmeno sapevano cosa fossero, gli eBook. Quindi di eBook legali ne circola(va)no molto pochi, a fronte di una mole immensa di quelli chiaramente illegali (e passami il termine), "fatti in casa".
Poi è normale che quando le CE comincieranno a fare i loro eBook in maniera massiccia, le protezioni (secondo me) saranno talmente ridicole che saranno sicuramente bypassabili da un bimbo di 5 anni... ;)
Per me vale la quarta ipotesi che fai.
RispondiEliminaAnche se ho visto ebook pirati che sono vere e proprie scansioni del cartaceo. In questo caso sono di qualità pessima...
Beh... i programmi OCR sono di vastissima distribuzione ed esistono da decine d'anni. Io stesso li ho usati per riportare pagine di libri di testo (tecnici) in alcune relazioni di lavoro. Per avere un software OCR non si deve neppure faticare molto. Basta acquistare uno scanner (che comunque è necessario) e in bundle con l'apparecchio sarà sicuramente presente un OCR di discreta qualità.
RispondiEliminaTenete poi conto che esiste Google Books... se andate a guardare l'immensa biblioteca che contiene vi accorgerete immediatamente che i libri saranno visionabili come pdf scansionati dai libri originali, e/o da conversioni tramite ocr. Tempo fa ci furono pure delle polemiche al riguardo, proprio a causa delle violazioni sul copyright di alcuni testi. Google, se non ricordo male, fu costretta a togliere i libri coperti da copyright e a contrattare la loro distribuzione attraverso uno store (che dovrebbe aprire con l'anno nuovo!).
Alex e Glauco, grazie per gli interventi!
RispondiEliminaDevo dire che mi si è aperto un mondo nuovo e che nella mia ignoranza enciclopedica (dato che tocca tutti i rami del sapere), ero completamente all'oscuro di questi OCR.
Davvero, me ne devo scaricare qualcuno perchè ora sono curioso di vedere come funzionano.
Google Books era (è) una miniera inesauribile...Ad ogni modo, io personalmente non ho niente contro il libro scansionato.
Il "Dispacci" di Herr che ho scaricato e letto, era proprio una scansione del libro proposta poi in pdf... :D
Io sono un lettore di libri abbastanza "accanito" nel senso che non posso rimanere senza un libro da leggere, appena giungo in prossimità della fine sono gia alla ricerca del successivo. Premesso ciò, la mia passione sono i fantasy e il mio più grande problema è la quantità enorme di libri di questo genere che è uscità, soprattutto in questi ultimi anni, in cui la qualità di tali volumi è molto discutibile, trame scontate e poco originali, e molto spesso mal scritte. Per questo sono giunto all'ebook pirata, non con l'intenzione di "leggere a scrocco" ma con l'intento di trovare dei libri decenti per poi acquistarne la copia cartacea in libreria, anche perchè spendere 18-20€ per libri che vengono pubblicati solo per fare soldi seguendo la moda (pensate a quanti libri sui vampiri sono usciti dopo la serie di twilight) per me quello si chiama "Frode"!!!!
RispondiEliminaPiù che condivisibile, MrCash. :D
RispondiEliminaE' una cosa che faccio anch'io e non solo coi libri, ma anche con i fumetti, i film e le serie tv. Se il prodotto m'è piaciuto, cerco di prenderlo anche originale. :)