L’anno sta per concludersi, quindi mi sembrava quasi naturale tirare le somme dal punto di vista “fumettistico”. Di roba buona ne ho letta davvero tanta in questo 2012, perciò una piccola summa del meglio del meglio è stata difficile tirarla fuori.
Eccezionalmente per questa volta, eccovi una Top 10 dei dieci migliori fumetti letti quest’anno. Sono opere di cui abbiamo ampiamente parlato, probabilmente le prime due posizioni non sono nemmeno un mistero.
Ad ogni modo questi sono i titoli che più mi sono piaciuti. Non tutti sono stati pubblicati quest’anno, e infatti ci tengo a ribadire che sono i migliori letti quest’anno (e non solo pubblicati).
Va da sé che questa classifica è puramente soggettiva e rispecchia solo i miei gusti personali.
10)- Nirvana
Tralasciando il fatto che i Paguri sono dei dannati geni, e che meriterebbero un posto nell’empireo fumettistico seduta stante, questo Nirvana è l’apoteosi della cattiveria e del politicamente scorretto. Sotto molti aspetti è molto più infame e cattivo del dissacrante Don Zauker, e a questo cult lo preferisco di gran lunga. Si ride (in modo amaro, e spesso a denti stretti) di e con Ramiro, e la storia, apparentemente molto semplice e lineare, è dipanata in modo magistrale dai due autori, con continui flashback e rimandi al passato del protagonista. Sono solo sei numeri, dal 2013 è in programma la seconda stagione. Recuperatelo, se potete!
La recensione: QUI
9)- Odissea
Un vero e proprio salto nell’epica, l’Odissea targata Marvel.
Di quelli che fanno andare in brodo di giuggiole qualsiasi amante di Omero. Ottima edizione, ottimo adattamento, ottimi disegni. Versione a fumetti migliore delle gesta e delle peregrinazioni di Ulisse, della ricerca di Patroclo e dei patemi di Penelope non si può desiderare.
Un piccolo gioiello, da avere assolutamente se siete dei feticisti della mitologia.
La recensione: QUI
8)- V!P – Very Important Powers
Ne abbiamo parlato qui sul blog solo qualche giorno fa, e ieri sera, assieme a Cavernadiplatone e Luca Angioli abbiamo un po’ ampliato il discorso. Nonostante la chiusura (forzata e anticipata) V!P resta sicuramente una delle migliori autoproduzioni italiane in circolo, nonché un ottimo prodotto che affronta in modo fresco e spumeggiante la tematica supereroistica.
Nella speranza che Gallaurese e Doc Yesterday ci ripensino, e tornino a lavorare sulla loro creatura, invito tutti voi a leggere questo bel fumetto.
La recensione: QUI
7)- Crossed
Garth Ennis è uno dei miei autori preferiti in assoluto, quindi “tecnicamente” non ci sarebbe nulla da stupirsi vedendo che è riuscito a rinnovare il mondo degli zombie “a modo suo”. Resta il fatto che leggendo Crossed (e il mondo plasmato da quest’autore) la meraviglia e lo stupore (anzi, l’orrore) sono proprio il perno centrale di quest’opera. Un mondo devastato da una pandemia che trasforma le persone in mostri sanguinari, sanguinolenti e sadici, pronti a compiere le peggiori efferatezze, consapevoli di divertirsi.
Geniale!
La Recensione: QUI
6)- Diego Armando Maradona
Di sicuro il comic book che più mi ha sorpreso quest’anno. È un volume leggero, poetico, sognante, per niente autobiografico (o peggio, agiografico). Le gesta del calciatore più bravo di tutti i tempi diventano il pretesto per raccontare la nostra società, i nostri sogni, i nostri desideri, i nostri problemi, le nostre rivalse.
Il capitolo della chiacchierata tra Dio e Diego è uno dei più belli che abbia mai letto in assoluto.
La Recensione: QUI
5)- Kingdom
Per una volta sono contento di essermi sbagliato su un fumetto. Proseguendo nella lettura di questo piccolo gioiellino mi sono reso conto di avere tra le mani uno dei fumetti storici più interessanti. Ma non per i motivi che potete pensare. Anzi, la parte “storica” probabilmente è la meno importante. Conoscevo per sommi capi la storia dell’epoca degli stati combattenti che ha portato all’unificazione della Cina (argomento di fondo di Kingdom). La forza di Kingdom però risiede nel protagonista (assolutamente coinvolgente) e in una narrazione molto fresca, dinamica e divertentissima.
Ne (ri)parleremo presto.
4)- Wolverine: Vecchio Logan
Forse è ingiusto posizionare Vecchio Logan “solo” al quarto posto, poiché è il fumetto che più mi ha emozionato in questo 2012. Quest’ucronia dell’universo Marvel splendida, appassionata, scritta e disegnata in maniera superba mi ha regalato momenti esaltanti e indelebili. Su tutti, Capitan America alla mercè del Teschio Rosso, in due tavole che mi hanno letteralmente rapito.
Se non l’avete mai letto, recuperatelo senza indugio.
La recensione: QUI
3)- L’attacco dei Giganti
Il manga dell’anno, nonché l’unica novità made in Nippolandia degna di essere letta (e degna di essere discussa). Per carità, prodotti carini ne sono usciti in questo 2012, ma a ben vedere si tratta di cazzatelle. L’attacco dei giganti invece è una storia monumentale (o gigantesca, fate voi), con un plot studiato nel minimo dettaglio, una serie di misteri intriganti e personaggi sviluppati ottimamente e sotto ogni punto di vista. E poi ci sono i Giganti.
Cioè, i Giganti…Sgranocchiano esseri umani! (cit.)
La recensione: QUI
2)- Lo Strano Talento di Luther Strode
C’è violenza, c’è sangue, c’è mistero, c’è azione, c’è putrescenza, c’è il miglior villain che abbia incontrato negli ultimi 150 anni, c’è il metodo Ercole, ci sono disegni superbi.
Cosa si può volere di più da un fumetto?
Luther Strode non aggiunge probabilmente nulla che non sia già stato detto sul fumetto supereroistico e su questa tematica ma…quello che fa, quello che racconta, lo fa dannatamente con stile. È divertentissimo e coinvolgentissimo, e basterebbe solo questo per essere acquistato.
Se poi aggiungiamo che gli autori sono stati bravi a non svelare praticamente nulla del mistero che circonda questo “metodo Ercole”…
In attesa del seguito, come cani idrofobi!
La recensione: QUI
1)- Pax Romana
Se mi leggete e mi seguite lo sapevate già, ho diffuso il verbo di Pax Romana in ogni dove e tutti coloro che l’hanno letto mi hanno ringraziato perché sì, questo volume di Hickman è un vero e proprio capolavoro, sotto tutti gli aspetti. Non conoscevo Hickman prima di leggere Pax Romana, ma in poco tempo sono riuscito a recuperare molti dei suoi lavori (a questo proposito, recuperate The Nightly News; poi ne parliamo). È un genio, quest’autore. Come geniali sono i suoi lavori. Mi chiedo da dove gli escano certe storie, se ambissi a fare lo scrittore o il fumettista vorrei avere l’1% della sua inventiva e della sua genialità.
Imprescindibile.
La recensione: QUI
Vorrei poi spendere un paio di parole nei confronti di Mytico, il cui esperimento è pienamente riuscito. Quando un'idea è buona, il formato è quello giusto e il prezzo non è proibitivo (2 euro non sono eccessivi, 4 euro - compreso il giornale - sì) si può proporre qualcosa di "diverso" e "nuovo". Anche in Italia.
Segnalo anche il fantasmagorico Suburbans: Napoli - Londra 1-0, una graphic novel molto particolare, che merita un articolo a parte quanto prima...Se ve lo ritrovate tra le mani, il mio consiglio è di comprarlo senza indugio!
E i vostri migliori fumetti del 2012?
Quali sono stati? E perché proprio quelli?
Fatemelo sapere!
Eccezionalmente per questa volta, eccovi una Top 10 dei dieci migliori fumetti letti quest’anno. Sono opere di cui abbiamo ampiamente parlato, probabilmente le prime due posizioni non sono nemmeno un mistero.
Ad ogni modo questi sono i titoli che più mi sono piaciuti. Non tutti sono stati pubblicati quest’anno, e infatti ci tengo a ribadire che sono i migliori letti quest’anno (e non solo pubblicati).
Va da sé che questa classifica è puramente soggettiva e rispecchia solo i miei gusti personali.
10)- Nirvana
Tralasciando il fatto che i Paguri sono dei dannati geni, e che meriterebbero un posto nell’empireo fumettistico seduta stante, questo Nirvana è l’apoteosi della cattiveria e del politicamente scorretto. Sotto molti aspetti è molto più infame e cattivo del dissacrante Don Zauker, e a questo cult lo preferisco di gran lunga. Si ride (in modo amaro, e spesso a denti stretti) di e con Ramiro, e la storia, apparentemente molto semplice e lineare, è dipanata in modo magistrale dai due autori, con continui flashback e rimandi al passato del protagonista. Sono solo sei numeri, dal 2013 è in programma la seconda stagione. Recuperatelo, se potete!
La recensione: QUI
9)- Odissea
Un vero e proprio salto nell’epica, l’Odissea targata Marvel.
Di quelli che fanno andare in brodo di giuggiole qualsiasi amante di Omero. Ottima edizione, ottimo adattamento, ottimi disegni. Versione a fumetti migliore delle gesta e delle peregrinazioni di Ulisse, della ricerca di Patroclo e dei patemi di Penelope non si può desiderare.
Un piccolo gioiello, da avere assolutamente se siete dei feticisti della mitologia.
La recensione: QUI
8)- V!P – Very Important Powers
Ne abbiamo parlato qui sul blog solo qualche giorno fa, e ieri sera, assieme a Cavernadiplatone e Luca Angioli abbiamo un po’ ampliato il discorso. Nonostante la chiusura (forzata e anticipata) V!P resta sicuramente una delle migliori autoproduzioni italiane in circolo, nonché un ottimo prodotto che affronta in modo fresco e spumeggiante la tematica supereroistica.
Nella speranza che Gallaurese e Doc Yesterday ci ripensino, e tornino a lavorare sulla loro creatura, invito tutti voi a leggere questo bel fumetto.
La recensione: QUI
7)- Crossed
Garth Ennis è uno dei miei autori preferiti in assoluto, quindi “tecnicamente” non ci sarebbe nulla da stupirsi vedendo che è riuscito a rinnovare il mondo degli zombie “a modo suo”. Resta il fatto che leggendo Crossed (e il mondo plasmato da quest’autore) la meraviglia e lo stupore (anzi, l’orrore) sono proprio il perno centrale di quest’opera. Un mondo devastato da una pandemia che trasforma le persone in mostri sanguinari, sanguinolenti e sadici, pronti a compiere le peggiori efferatezze, consapevoli di divertirsi.
Geniale!
La Recensione: QUI
6)- Diego Armando Maradona
Di sicuro il comic book che più mi ha sorpreso quest’anno. È un volume leggero, poetico, sognante, per niente autobiografico (o peggio, agiografico). Le gesta del calciatore più bravo di tutti i tempi diventano il pretesto per raccontare la nostra società, i nostri sogni, i nostri desideri, i nostri problemi, le nostre rivalse.
Il capitolo della chiacchierata tra Dio e Diego è uno dei più belli che abbia mai letto in assoluto.
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5)- Kingdom
Per una volta sono contento di essermi sbagliato su un fumetto. Proseguendo nella lettura di questo piccolo gioiellino mi sono reso conto di avere tra le mani uno dei fumetti storici più interessanti. Ma non per i motivi che potete pensare. Anzi, la parte “storica” probabilmente è la meno importante. Conoscevo per sommi capi la storia dell’epoca degli stati combattenti che ha portato all’unificazione della Cina (argomento di fondo di Kingdom). La forza di Kingdom però risiede nel protagonista (assolutamente coinvolgente) e in una narrazione molto fresca, dinamica e divertentissima.
Ne (ri)parleremo presto.
4)- Wolverine: Vecchio Logan
Forse è ingiusto posizionare Vecchio Logan “solo” al quarto posto, poiché è il fumetto che più mi ha emozionato in questo 2012. Quest’ucronia dell’universo Marvel splendida, appassionata, scritta e disegnata in maniera superba mi ha regalato momenti esaltanti e indelebili. Su tutti, Capitan America alla mercè del Teschio Rosso, in due tavole che mi hanno letteralmente rapito.
Se non l’avete mai letto, recuperatelo senza indugio.
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3)- L’attacco dei Giganti
Il manga dell’anno, nonché l’unica novità made in Nippolandia degna di essere letta (e degna di essere discussa). Per carità, prodotti carini ne sono usciti in questo 2012, ma a ben vedere si tratta di cazzatelle. L’attacco dei giganti invece è una storia monumentale (o gigantesca, fate voi), con un plot studiato nel minimo dettaglio, una serie di misteri intriganti e personaggi sviluppati ottimamente e sotto ogni punto di vista. E poi ci sono i Giganti.
Cioè, i Giganti…Sgranocchiano esseri umani! (cit.)
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2)- Lo Strano Talento di Luther Strode
C’è violenza, c’è sangue, c’è mistero, c’è azione, c’è putrescenza, c’è il miglior villain che abbia incontrato negli ultimi 150 anni, c’è il metodo Ercole, ci sono disegni superbi.
Cosa si può volere di più da un fumetto?
Luther Strode non aggiunge probabilmente nulla che non sia già stato detto sul fumetto supereroistico e su questa tematica ma…quello che fa, quello che racconta, lo fa dannatamente con stile. È divertentissimo e coinvolgentissimo, e basterebbe solo questo per essere acquistato.
Se poi aggiungiamo che gli autori sono stati bravi a non svelare praticamente nulla del mistero che circonda questo “metodo Ercole”…
In attesa del seguito, come cani idrofobi!
La recensione: QUI
1)- Pax Romana
Se mi leggete e mi seguite lo sapevate già, ho diffuso il verbo di Pax Romana in ogni dove e tutti coloro che l’hanno letto mi hanno ringraziato perché sì, questo volume di Hickman è un vero e proprio capolavoro, sotto tutti gli aspetti. Non conoscevo Hickman prima di leggere Pax Romana, ma in poco tempo sono riuscito a recuperare molti dei suoi lavori (a questo proposito, recuperate The Nightly News; poi ne parliamo). È un genio, quest’autore. Come geniali sono i suoi lavori. Mi chiedo da dove gli escano certe storie, se ambissi a fare lo scrittore o il fumettista vorrei avere l’1% della sua inventiva e della sua genialità.
Imprescindibile.
La recensione: QUI
Vorrei poi spendere un paio di parole nei confronti di Mytico, il cui esperimento è pienamente riuscito. Quando un'idea è buona, il formato è quello giusto e il prezzo non è proibitivo (2 euro non sono eccessivi, 4 euro - compreso il giornale - sì) si può proporre qualcosa di "diverso" e "nuovo". Anche in Italia.
Segnalo anche il fantasmagorico Suburbans: Napoli - Londra 1-0, una graphic novel molto particolare, che merita un articolo a parte quanto prima...Se ve lo ritrovate tra le mani, il mio consiglio è di comprarlo senza indugio!
E i vostri migliori fumetti del 2012?
Quali sono stati? E perché proprio quelli?
Fatemelo sapere!
Sommo lo sai che faranno un anime sull'L’attacco dei Giganti?
RispondiEliminaSì ho visto il trailer. :)
EliminaSu L' Attacco dei Giganti personalmente avrei da ridire... dei cinque volumi che ho letto ne salvo giusto due, il secondo e il quarto. Per il resto mi ha abbondandemente annoiato e non riesco a capacitarmi del suo successo. Il disegno mi fa abbastanza cagare e i toni cupi della storia sono fin troppo pesanti. Penso pero' sia una semplice questione di gusti.. :)
RispondiEliminaComunque Sommo, non e' propriamente vero che oltre al manga di Isayama non ci siano novita' meritevoli quest' anno.. anzi: Magi - The Labyrinth of Magic merita tantissimo.. cosi' come Medaka Box o il tanto contestato Toriko.
Per me sono cazzatelle sfiziose roba come Magi e altri, su Toriko ho già detto la mia. :)
Eliminaone piece e naruto?
RispondiEliminaL'attacco dei giganti è un'emerita porcata :x Dopo il 4° manga mi son letto le scan e.... altro che Naruto e Bleach...si sfiora l'orrore più totale.
RispondiEliminaGià acquistato e apprezzato moltissimo la numero 4, ordinato e in attesa di ricevere la 1 e la 2 (assieme ad altri fumettazzi che hai consigliato)... Sommo, sarai la mia rovina! XD
RispondiEliminaSuggerisco anche The Nightly News. Così, per la gioia del tuo portafoglio. :D
EliminaL'avevo già adocchiato sfogliando le opere di Hickman, ma ho deciso di riservarmelo per la prossima volta... per ora mi sono dissanguato a sufficienza... :D
Eliminaappena ho tempo metto giù i migliori secondo me. In realtà non sono riuscito neanche a leggere dieci fumettazzi perché per me è stato un anno un po' particolare...bè, allora dirò la mia al prossimo commento ;) bye bye Sommo! Vedrò un po' come sono i fumetti della tua top ten =D
RispondiEliminaSperiamo in un 2013 migliore allora. :)
EliminaCi ho pensato un po' ed alla fine devo dire che ho letto molto quest'anno...I migliori manga e/o fumetti letti da me nel 2012, ma senza una classifica vera e propria sono: Fullmetal Alchemist e Noritaka (comprati dalla mia dolcissima metà *_*), Devilman (di Go Nagai), La Storia dei Tre Adolf e Ayako (di Tetsuka) (presi in prestito dalla biblioteca) e, dulcis in fundo, La Trilogia della Spada di ghiaccio (perché Pippo è un grande XD) e Wolverine:le origini. Ho poi letto anche altri bei manga (sempre in prestito dalla biblio) che ho letto comunque con piacere, ma che non sono fra i miei migliori: In Prigione (di Hanawa), 1945 (di Ichiguchi), Abara (di Nihei) che mi piaceva molto all'inizio ma poteva essere sviluppato meglio e di più a mio parere, Guardami (di Yumi Unita) che è simpatico ma niente di che e Lupin III : il ladro gentiluomo (fumetto su Lupin realizzato da italiani con il bene placito di Monkey Punch).
EliminaTutta roba buona!
EliminaQualcosa letto, qualcosa no.
RispondiEliminaSui manga segnalo due piccole perle.
Il primo volume di "Ooku - Le stanze proibite" è un fumetto veramente bello e ben scritto.
E poi naturalmente Hokusai di Shotaro Ishinomori, e qui chiedo un minuto di rispettoso silenzio.
Le stanze proibite è una piccola perla, Hokusai l'ho sfogliato in libreria, prima o poi lo prendo.
EliminaBella classifica, con alcuni notevoli punti di contatto con la mia (che però rimane puramente ipotetica): Crossed, Luther Strode, Vecchio Logan.
RispondiEliminaNon riesco più a leggere nulla di giappo.
Il mercato Giappico, a parte qualche sparuta novità che rinfranca lo spirito, assomiglia molto a quello horror presente nelle nostre librerie, ormai. Hai capito l'antifona. ;)
EliminaBella classifica sommo, ottimo spunto, pensò che la farò anche io :D, molti punti in comune...ma ci sarà una cosa che a te non piace per nulla xD
RispondiEliminaCi sarà sicuramente un Narut(t)o. XD
EliminaNoo, naruto lo leggo da molto tempo u.u...
EliminaPeggio. x'D
miglior lettura quest'anno è stata la storia "roulette"
RispondiEliminadi devil