Ah, da quando Baggio non gioca più...
[...] Non è più domenica!
Ricomincia il campionato di Calcio.
In realtà è già iniziato da un bel pò con la serie B e i campionati minori, ma questa settimana riprende l'attività la sfolgorante Serie A.
E a me non interessa.
Il calcio italiano, e nella fattispecie, il campionato di calcio italiano, mi annoia. A meno che non ci siano duelli emozionanti come quello Inter-Roma dello scorso campionato, la serie A la lascio al suo destino e concentro le mie attenzioni calcistiche solamente sulla Champions e sull'Europa League.
Il perchè? Perchè da quando Baggio non gioca più, non è (davvero) più domenica.
Sono di quelli che Baggio l'ha adorato, che è cresciuto seguendo le sue gesta, venerandolo e idolatrandolo; sono di quelli che seguiva il calcio e faceva il Fantacalcio solo perchè c'era lui, il Divin Codino; di quelli che quando creava la squadra del Fantacalcio, comprava i giocatori fissi pur spendendo cifre astronomiche: Peruzzi in porta, Nesta in difesa, Zanetti a centrocampo. E ovviamente lui, Baggio, in attacco.
Ma da quando Baggio non gioca più, il mio interesse per il mondo del pallone e del fantapallone è scemato via via sempre più.
E dire che di soddisfazioni (fanta)calcistiche me ne sono tolte anche a josa nel corso degli anni.
Il calcio però, che non è più (di) domenica, ma spalmato su tutta la settimana, non è nemmeno più quello di "una volta" (luogo comune, ma quanto veritiero).
Così come luogo comune, ma assai veritiero, è il fatto che non ci siano nemmeno più i calciatori e gli atleti di una volta. Le bandiere, quelli che si tatuavano la maglia sul petto a vita, ormai si contano sulle dita di una mano. Chi è rimasto?
Totti, Del Piero e Zanetti. Stop.
Dinosauri di un mondo "sportivo" vicino all'estinzione.
E io mi annoio.
Mi annoio nel vedere questi miliardari sfaticati che fanno finta di correre dietro un pallone e il cui unico interesse è quello di prendere più soldi; mi incazzo quando vedo gente alta 3 metri frignare e cadere a terra per tre ore a causa di un calcetto innocuo; mi rompo i coglioni di vedere partite boriose, con squadre che non-giocano poichè il loro interesse è solo vincere (chi ha detto Inter?).
E' proprio vero.
Da quando Baggio non gioca più...Non è più domenica.
E non è nemmeno più "calcio".
[...] Non è più domenica!
Ricomincia il campionato di Calcio.
In realtà è già iniziato da un bel pò con la serie B e i campionati minori, ma questa settimana riprende l'attività la sfolgorante Serie A.
E a me non interessa.
Il calcio italiano, e nella fattispecie, il campionato di calcio italiano, mi annoia. A meno che non ci siano duelli emozionanti come quello Inter-Roma dello scorso campionato, la serie A la lascio al suo destino e concentro le mie attenzioni calcistiche solamente sulla Champions e sull'Europa League.
Il perchè? Perchè da quando Baggio non gioca più, non è (davvero) più domenica.
Sono di quelli che Baggio l'ha adorato, che è cresciuto seguendo le sue gesta, venerandolo e idolatrandolo; sono di quelli che seguiva il calcio e faceva il Fantacalcio solo perchè c'era lui, il Divin Codino; di quelli che quando creava la squadra del Fantacalcio, comprava i giocatori fissi pur spendendo cifre astronomiche: Peruzzi in porta, Nesta in difesa, Zanetti a centrocampo. E ovviamente lui, Baggio, in attacco.
Ma da quando Baggio non gioca più, il mio interesse per il mondo del pallone e del fantapallone è scemato via via sempre più.
E dire che di soddisfazioni (fanta)calcistiche me ne sono tolte anche a josa nel corso degli anni.
Il calcio però, che non è più (di) domenica, ma spalmato su tutta la settimana, non è nemmeno più quello di "una volta" (luogo comune, ma quanto veritiero).
Così come luogo comune, ma assai veritiero, è il fatto che non ci siano nemmeno più i calciatori e gli atleti di una volta. Le bandiere, quelli che si tatuavano la maglia sul petto a vita, ormai si contano sulle dita di una mano. Chi è rimasto?
Totti, Del Piero e Zanetti. Stop.
Dinosauri di un mondo "sportivo" vicino all'estinzione.
E io mi annoio.
Mi annoio nel vedere questi miliardari sfaticati che fanno finta di correre dietro un pallone e il cui unico interesse è quello di prendere più soldi; mi incazzo quando vedo gente alta 3 metri frignare e cadere a terra per tre ore a causa di un calcetto innocuo; mi rompo i coglioni di vedere partite boriose, con squadre che non-giocano poichè il loro interesse è solo vincere (chi ha detto Inter?).
E' proprio vero.
Da quando Baggio non gioca più...Non è più domenica.
E non è nemmeno più "calcio".
Non cercare scappatoie...non ti piace più perchè sei un gobbaccio, di' la verità!
RispondiEliminaGobbaccio? Cioè?
RispondiEliminagobbaccio sarebbe juventino, bù! ma tanto tu sei milanista e si sa :asd: (non ero io il primo anonimo).
RispondiEliminaComunque io ne avrei da dire sul definire "bandiera" uno che prende sempre più soldi e gioca sempre di meno (Totti), gravando enormemente sulle casse di una società praticamente in fin di vita ogni anno...dalle mie parti si chiama parassita.
S2EM
Verissimo.
RispondiEliminaPerò per quanto Totti mi stia abbastanza sui coglioni (sia come persona che come calciatore), mi piace ricordare che all'apice della carriera ha rifiutato il Real. Onore al merito, quindi. :P
Simò, t'e' ha fà l'accAunt su blogger... XD
naaah, fa più figo vedersi in anonimo. devi arrivare alla fine per capire che sono io, e leggi il tutto con più parzialità u__u
RispondiElimina(che ingrippi mentali, eh? XD la realtà è che mi scoccio..appena ho voglia mi registro XD)
fatto sta che Totti ha rifiutato il Real, ma Totti è anche - per me - un giocatore che in una squadra che non sia la Roma farebbe non dico schifo, ma non sarebbe sicuramente ai livelli di Totti giallorosso. Perchè su di lui si concentra il gioco di tutte le varie squadre che ha visto cambiare intorno a sè, perchè tutti hanno una fiducia pressochè illimitata verso di lui e perchè il pubblico Romanista - a differenza di quello napoletano, ad esempio - non ha mai mosso una critica a giocatori chiave, nemmeno quando - ad esempio - Capitan Futuro De Rossi sbaglia un rigore e condanna all'uscita dalla Champions la squadra. queste sono cose che hanno un notevole impatto, e che in nessun'altra squadra avrebbe trovato, soprattutto al Real che è l'anti squadra per eccellenza, basandosi fin troppo sulle individualità. Infatti in Nazionale Totti ha mostrato di essere un grande giocatore, ma che messo da solo non è nemmeno un decimo di quello che sembra alla Roma.
Ah ma siamo d'accordissimo sul fatto che "er pupone" sia grande solo alla Roma. Però - a mio avviso - l'amore del tifoso e dello sportivo è un incentivo in più a creare quelle bandiere (di cui sopra). L'affetto e l'amore del pubblico verso il giocatore sono determinanti.
RispondiEliminaIl giocatore sa di essere amato, stimato e benvoluto. Quindi rimane, nonostante tutto. Anche se gli offrono il doppio o il triplo di quello che guadagna. E questo non ha prezzo.
Poi ovviamente dipende dalle persone. Però i tre giocatori che ho elencato nel post, per questo motivo, sono comunque da elogiare. Soprattutto se pensiamo a come è evoluto il mercato del calcio.
:)
Ps: poi è anche ovvio che se guadagni 5 milioni di euro a stagione, rimani comunque a Roma a fare il numero 10... XD
RispondiEliminaeh beh... XD
RispondiEliminacomunque io godo ad ogni singolo gol di Alex, ma dopo quello di ieri allo Sturm Graz sembravo una pornostar ai titoli di coda. Assurdo. Se vedi tra i miei ultimi post su facebook, vedi che c'è quel gol, con un "simpatico" commento su Zeman :)
S2EM
Sì il gol l'ho visto proprio da te che l'hai postato...
RispondiEliminaMolto, molto bello. La rivincita dei vecchietti (vedi anche il gol che ha fatto Pippo, anche se era solo un'amichevole e quello di Alex è ovviamente diecimila volte più importante)!
La classe non è acqua. Chissà Del Piero che bellissimo giocatore sarebbe diventato, se non l'avessero riempito di "chissacosa" e non si fosse fatto male (non che non sia un bel giocatore, ma il DelPiero del primo periodo, quando sembrava essere davvero il prosecutore di Baggio era di un altro pianeta). :D
Già! Ricordo ancora quando nel 2000 lo davano ormai per bollito! °_O Quel bel goal triste al Bari ancora lo ricordo e ogni tanto lo vado a vedere su youtube. XD Comunque creare rivalità: prima con Baggio, poi con Totti... mah!
EliminaRiguardo Roby, seguivo il Brescia in quel periodo! XD
A no, scusa, solo ora ho capito forse a che ti riferivi con quel riempire di chissacosa! °_O XD
Eliminail gol di inzaghi l'ho visto, e infatti ho postato anche quello l'altro ieri...quello mi ricorda uno dei primi gol di alex in serie a, contro la fiorentina ma...quello di pippo è persino più bello! :D
RispondiEliminaSono Valentino (checomealsolitonon riescealoggarsi).
RispondiEliminaSono d'accordissimo con te Angelo, ma a me anche proprio il calcio in generale ha iniziato a STUFARE. Troppe regole, troppe violazioni delle stesse, troppe troppe troppe "cavolate" che sviano dal vero gioco.
Oramai preferisco vedermi un derby o un partitone di champions, ma comunque non mi esaltano più come prima di calciopoli (ma anche prima del 2000).
Mò preferisco vedermi One Piece su italia 1. xD
E zittati che vieni a commentare sul forum che il tuo quartiere esulta come la curva del napoli!
Appunto. Il quartiere esulta. Non io... A me scassano solo il *Biiiiip*... XD
RispondiEliminaCondivido in buona parte la tua amarezza.
RispondiEliminaIl campionato lo seguo ancora, un po' distrattamente. Niente Mafiaset Premium o Sky. Ascolto le partite su una delle tante reti locali in cui opinionisti mezzi bevuti cazzeggiano dalla mattina alla sera :)
Seguo di più la Premier League, in cui ci sono squadre molto più radicate sul territorio, con la tifoseria. E in cui, in fondo, vincere o non vincere conta relativamente. Importa semmai giocare decentemente.