Leggi il saggio gratis!
3

Scrivere Fantasy



Inauguriamo il nuovo blog con un argomento che ormai va tanto di moda e che, personalmente, a me interessa molto: il FANTASY

Molte persone credono (erroneamente) che scrivere un romanzo (o una serie di romanzi) fantasy di sucCESSO sia un'impresa epocale che soltanto poche penne elette posso portare a termine ! Niente di piu' sbagliato ! Malachi Harkonnen, con un'altra delle sue veloci e snelle guide on-line, vuole dimostrare l'esatto contrario ! Seguite i consigli qui riportati e la strada come futuro scrittore di fama universale sara' alla vostra portata:


1) Una delle prime, uno stile di scrittura particolare o addirittura conoscere le regole grammaticali di base della vostra madre lingua: niente di cose che bisogna immediatamente smentire a proposito della stesura di un romanzo fantasy e' che sia necessario avere piu' sbagliato. Eventuali errori e/o svarioni da fa rivoltare nelle rispettive tombe tutti gli scrittori da Omero a Pirandello, verra' commentato dai critici dei giornali ( gente, che secondo alcuni, dovrebbero essere considerati al pari dei criminali di guerra) come : "un perfetto esempio di innovazione stilistica in un panorama letterario altrimenti stagnante ".

2) Punto chiave della carriera di ogni futuro scrittore di un romanzo fantasy che si rispetti e' aver letto il Signore degli Anelli ... lo so', alcuni di voi potrebbero avere improvvisi attacchi di sonno al secondo capitolo del suddetto tomo, a causa del vivace stile di Tolkien che arriva subito al punto, senza perdersi in inutili spiegazioni che nulla hanno a che fare con la storia o canzoncine per bambini, ma il vostro destino dipende da questo !Una volta terminata la lettura di suddetto capolavoro epico ( si consiglia di assumere 50 cc di caffeina per capitolo se non volete cadere in letargo), copiate la trama e il gioco e' fatto. Plagio ? No, citazione, lo fanno tutti da piu' mezzo secolo e nessuno si e' mai lamentato.

3) Come gia' detto precedentemente, la trama in un romanzo fantasy non ha molta importanza visto che piu' o meno sono tutti plagi.. ehm... copi... ispirati al capolavoro del Signor Tolkien ( un professore inglese amante della birra alla spina e delle dormite epocali). Per chi nonostante la buona volonta' e' caduto in coma profonda dopo il primo paragrafo de " La compagnia dell'Anello " ecco un breve riassuntino dei punti cardine da rispettare:
- In passato tutti vivevano in pace, amore e armonia (come una comunita' hippy, ma senza canne, orge gigantesche e nemmeno musica rock ...) , poi gli umani corrotti da un'oscuro signore del male (spuntato dal nulla) hanno alterato l'equilibrio cosmico generando una serie di giganteschi casini che rischiavano di portare il mondo sull'orlo della distruzione.
- Ci fu' una violenta battaglia, gli elfi con la loro perfettosita' sconfissero il signore del male e le sue armate ... o almeno cosi' sembrava perche' ...
- ... Dopo N (dove N, e' un numero naturale intero bello grosso) migliaia di anni il signore del male si ripresenta con tanto di armate invincibili, fortezze inespugnabili e branchi di mostri schifosi (il tutto ovviamente spuntato dal nulla senza che nessuno notasse minimamente la cosa ... hey ! Non ricordavo che la fattoria di Tuc, aveva una lugubre torre per esporre le teste decapitate dei suoi nemici ancora grondanti di sangue ... ), pronto a disputare il secondo tempo della partita.
- Ma L'oscuro signore del male ha un punto debole ! Un artefatto, che ha perso durante la battaglia con gli elfi, gli e' necessario al fine di conservare tutto il suo potere ...
- ... Destino vuole che questo artefatto sia nelle mani dell'alleanza del bene ( capitanata dagli elfi perfettini, che non si fidano dei propri alleati, e li considerano " minus quam merd@ ", visto che non sono assolutamente perfetti come loro). Di solito l'artefatto ha bisogno di un particolare rituale per essere distrutto, rituale che necessita, lunghi viaggi in terre pericolose infestate da gente che ti vuole abbassare di una testa con una roncola arrugginita ...
- ... Un qualsiasi deficiente affiderebbe l'artefatto ad un gruppo di marines cazzuti e indistruttibili, armati fino ai denti e capitanati da un sempre incazzato sergente urlante spara-ordini. Ma la logica ( che non c'e') dei romanzi Fantasy preferisce affidare tale gravoso compito a 5 cretini di passaggio che si odiano a pelle, che non hanno esperienza alcuna di combattimento e si lamentano ogni due per tre dei calli ai piedi o del drago nero che vuole ridurli in cenere.

3) Gli elfi devono essere OBBLIGATORIAMENTE PRESENTI, magari gia' che ci siete create un centinaio di diverse sottorazze ( elfi del sole, elfi della luna, elfi del sottosuolo, elfi metalmeccanici, elfi comunisti mangiabambini, ecc ...) una piu' perfetta dell'altra.Gli elfi devono essere OBBLIGATORIAMENTE: belli ( al contrario degli orchi, che sembrano avere un'esempio pratico di teoria del caos, sul viso), agili, scattanti, incorruttibili (al contrario degli umani, che vendono l'anima anche per un lecca lecca con su' scritto "MAGGIA POTENTTE"), amici della natura, abili arcieri, maghi imbattibili, custodi di antichi segreti, immortali, omosessuali (i maschi, i nani con folte barbe e alito impestato da birra, sono un must), ninfomani ( le femmine, ma solo nei confronti del vigoroso eroe umano, sembrano disdegnare i maschi della loro stessa specie) ma soprattutto perfettini.Gia' perfettini, cosa significa cio' ? Che qualsiasi cosa, loro la fanno meglio: Riesci a colpire un fagiano a 25 metri di distanza con un'arco ? Loro uccidono un topolino che si trova a mezzo chilometro di distanza dietro un monte con gli occhi bendati. Tu sei un'abile cantante ? Loro riescono a ruttare in Doulby Sorround, da soli. Fulmine, il tuo cavallo, ha vinto tutte le gare possibili nella contea ? Bene, state sicuri che anche il piu' scalcinato ronzino elfico puo' batterlo in corsa, trottando all'indietro e utilizzando una sola zampa.

4) Un'altro punto importante di ogni capolavoro fantasy sono i nomi da affibbiare a persone/luoghi/regni/oggetti magici/razze/super alcolici/ecc ... tutti devono avere le seguente caratteristiche:
- devono essere lunghi
- devono essere impronunciabili
- devono assomigliarsi tra di loro
- devono essere difficili da ricordare
Ecco un paio di esempi (visto che siete duri come nemmeno il granito):
- " La mite popolazione dei Rogi viveva nella vallata di Sandu, rinomata per la produzione di Kiram, un vino ad alta gradazione alcolica che fungeva anche da collutorio e liquido per frizioni idrauliche. I loro acerrimi nemici, I Gonrak intanto tramavano nell'ombra ... "
- Oh mio dio che orrore ! In questa maniera il lettore potrebbe perfino CAPIRE qualcosa della storia !
- " La mite popolazione dei Vringherbilltinky viveva nella vallata di Vringherbilinky , rinomata per la produzione di Ingherbilltinky, un vino ad alta gradazione alcolica che fungeva anche da collutorio e liquido per frizioni idrauliche. I loro acerrimi nemici, I Vringerbilstiky intanto tramavano nell'ombra ... "
- Ottimo, sublime ! in questa maniera il lettore perdera' il filo del discorso entro 5 righe, ma poco importa visto che i romanzi fantasy, non ne hanno.

5) Siate schifosamente razzisti: gli elfi perfettini sono tutti perfetti, buoni e carini, i nani sono tizi barbuti dalla voce roca e il commento gagliardo che vivono in buche, gli hobbit sono una razza di neocon pigmei, bigotti, amanti della birra e nemici dell'igiene degli arti inferiori, gli umani sono una plebaglia di contadinotti e sovrani corrotti, gli orchi sono tutti cattivi dal primo all'ultimo ( qualcuno sostiene che XicH@ilYn'ibFlitirbilJ la divinita' elfica dei denti cariati gli abbia scagliato contro una terribile maledizione) e il loro unico scopo e quello di finire infilzati dall'eroe di turno,

6) ECCEZZIONE alla regola sopraccitata ! Gli eroi si elevano sopra la marmaglia per diritto divino ! Non perche' hanno le abilita', la forza o l'intelligenza per vincere, ma perche' gli dei (lo scrittore) ha deciso cosi' (meritocrazia nel Fantasy, ma dico siete impazziti per caso ?!). Gli eroi ce la fanno sempre e comunque, sono il meglio del meglio ! Perfino gli elfi perfettini accettano di buon grado di aver a che fare con eroi umani e le elfe hanno ricorrenti perdite di sangue al naso, non appena vedono il rude eroe scendere da cavallo con la barba incolta, mentre sventola un'arma/simbolo fallico.Come gia' detto il principale potere degli EROI e' il fatto che sono PREDESTINATI: non avendo dalla loro nessuna abilita' di sorta per affrontare le avversità, si possono affidare soltanto al loro CVLO ( o meglio, agli strani eventi favorevoli che guarda caso capitano intorno a loro e permettono di proseguire nei loro viaggi).Voglio dire, secondo voi, un nano di 90 cm, senza ne' armi, ne' armature, ne' addestramento militare, che possibilita' ha di passare attraverso le fila dell'esercito nemico, infilarsi nel suo Santa Sanctorum, passare sotto il naso (o l'occhio) del signore del male e distruggere l'artefatto del male nel cortile di casa del rispettivo padrone ?Nessuna, risponderanno i miei lettori che hanno ancora 6 neuroni in parallelo nella scatola cranica ... ERRATO ! E' predestinato ! Quindi avra' successo, anche se e' un pollo con la difterite e la forfora.

7) Ho citato la predestinazione per caso ? O si altro fetis... ehm ... punto chiave della narrazione fantasy: ogni personaggio e' predestinato e non puo' scappare al suo destino. Korris il pavido morira' affogato anche nel bel mezzo del deserto del Sahara, se Lala la sibilla ninfomane (lo scrittore ) ha stabilito' cosi'. Bergaramh V il casto (o " colui che si amputo' le mani pur di non toccarsi " ) sconfiggera' il terribile Vrumgrum scorticatore della valle dei fucili a tappo poiche' il profeta ha cosi' predetto (anche se magari Bergham e' un tizio con piu' testicoli che neuroni nella scatola cranica).

8) Il fantasy e' il mondo del politically correct al 100 %, nessuna remora morale se massacrate villaggi su villaggi di orchi, goblin e troll, anzi ! Siete un rispettabile eroe che combatte il male. Viceversa, se un'orco pensa anche di aver un benche' minimo diritto (oltre quello di rantolare e contorcersi dal dolore dopo essere stato colpito a morte dall'eroe ) e fa' notare che anche la sua specie e' in fondo una civilta' degna di rispetto, questo dovra' essere massacrato seduta stante per le sue assurde idee!Altra particolarita' e' l'immutabilità' totale del mondo: i contadini sono amorevolmente sfruttati dal loro signore che lascia loro la possibilita' di scegliere di morire in maniera violenta durante una battaglia come truppe sacrificabili o come zappatori malnutriti, il tutto da 12.000 anni circa.

9) Prendetela larga. Molto Larga. Il 99.9 % del testo di un qualsiasi libro fantasy e' composto da parti che nulla hanno a che vedere con la trama principale: antiche leggende di come il mondo e' stato creato da 4 divinita' ubriache che giocavano a Twister, descrizioni delle perversioni sessuali del sindaco della citta' nei confronti degli ortaggi da giardino, ricette a base di testicoli di orco, canzoncine senza senso ( da cantare ad alta voce nel bel mezzo di una foresta oscura piena zeppa di bestie sbrindella-carne), storielle piccanti con elfe e minotauri, ecc ...Dette parti devono essere piazzate strategicamente, per distruggere psicologicamente il lettore. Per esempio : l'eroe e' circondato dai nemici, si trova sul precipizio di un baratro, la sua lama e' rotta e la sua fidanzata lo ha appena lasciato per un'ogre impotente. Carica, gettandosi nella mischia, gli occhi carichi d'ira e mentre un'orco perdeva la sua virilita' a causa di un suo fendente, gli torno' in mente una filastrocca della sua infanzia: " oh balla l'elfo ballerino / balla sotto la luna / dolce stellina, chioma fatata / si chino' scurreggiando a tonalita' alternata / ... ( la filastrocca prosegue per circa altre 180 pagine..)"
Tutto cio' ha tre scopi fondamentali:
1) Gonfiare una storia che poteva tranquillamente finire in un'edizione tascabile, in un'interminabile raccolta di 150 volumi da 600 pagine cadauno
2) Nascondere al lettore, il fatto che sta' leggendo un'altra versione del signore degli anelli
3 ) Far addormentare il lettore

10) La copertina e il titolo del vostro libro non sono cose da sottovalutare ! Anzi molto probabilmente il vostro cliente (non lettore, quello e' un termine che utilizzano ancora soltanto scrittori comunisti mangia bambini) acquistera' il vostro capolavoro basandosi sui colori presenti sul frontespizio. Se volete sperare di vendere piu' di una dozzina di copie la vostra copertina dovra' presentare:
- Draghi ( da soli o cavalcati come un qualsiasi animale da soma, poco importa, un drago e' sempre un drago)
- Tizie anoressiche con addominali scolpiti e seni giganti, (S)vestite con aderenti tutine in cuoio borchiato (poco importa se nel periodo in cui e' narrata la storia il must dell'abbigliamento e' il pastrano in pelliccia di orso) e/o bikini in ferro battuto e ghisa (per qualche strana ragione, il costume a due pezzi, se indossato da una femmina, offre la medesima protezione di un'armatura completa), mentre brandiscono spadoni/simboli fallici grandi quanto loro- Brutte copie di Conan il barbaro.
- Fortezze a 150 piani piazzate in posizioni assurde (di fronte ad una montagna, sotto terra, sotto un ponte, ecc ...)- Personaggi carismatici che fanno qualcosa che non avra’ luogo nel libro.
- Eventi epocali che non hanno luogo nel libro
- Navi volanti
- Giardini fantastici con zucchini troppo cresciuti
- Miss luglio in pose equivoche
Per il titolo invece esistono delle leggi codificiate, come al solito non rispettarle vi condannera' ad un'esitenza da mesto scrittore fallito tra sciroppi per la tosse contraffatti e reality show in terza serata:
- Le di
- La di
- Il/la di
- <> e <>
- Pornocasalinghe lesbiche lottano nel fango

11) Scrivete, scrivete, scrivete ! Voglio dire, se Fabio Volo ha scritto un libro perche' non potete voi ?


Articolo spettacolare tratto da non mi ricordo dove, a sua volta tratto da un sito che nessuno ricordava...

3 commenti:

  1. Me lo facesti leggere tempo fa, è un articolo stupendo! Chi l'ha scritto è un genio del male! XD

    RispondiElimina
  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  3. Aha, mi sembrava strano che l' avessi scritto tu! Mi sembra più che altro il tipico show internettiano da risate facili e contenuti pochi, anche se qui qualche punto interessante c' è. Come la storia delle copertine che effettivamente anch'io pretendo che per un fantasy siano fighe! XD
    Comunque tornando al punto iniziale, il mio era un complimento. Non stavo dicendo che non sei in grado, ma che tu ti butti sugli articoli interessanti venati da ironia, non su robe quasi fini a se stesse per farsi idolatrare o roba simile. Magari però non era questo il caso. Boh!

    RispondiElimina

 
Copyright 2009 Il Viagra della Mente Template creato da Angelo "sommobuta" Cavallaro