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Il segnalibro di sommobuta (e una bella sorpresa!)

Ed è tempo di tornare a parlare di libri.
Bei libri. Che quelli brutti…beh, quelli brutti ce li lasciamo da parte la prossima volta per il primo appuntamento con “Il libro del pianto”.
Ho letto parecchio in questi ultimi mesi, e mi sono imbattuto soprattutto in ottime letture. Anche negli ultimi 15-20 giorni mi sono sparato un’intera trilogia (quella di Bartimeus, bellissima) e tra oggi e domani finisco sicuramente il bellissimo “In trappola al Gil's Diner”, che avevo comprato l’anno scorso dopo aver letto l’articolo del buon Germano.
Ma di Bartimeus, del Gil's Diner e di tutte le altre mie letture, nello specifico, ne parleremo altrove.
Oggi lasciatevi consigliare cinque libri che, sono sicuro, vi divertiranno non poco (e che sono quelli che mi hanno colpito di più negli ultimi 2-3 mesi).
Pronti per questo nuovo viaggio?

Steelheart, Brandon Sanderson
Vi avevo raccontato in questo articolo di non essere riuscito a leggere quel mattone di 1300 pagine che corrisponde al nome de “La via dei Re” di Sanderson. Non perché Sanderson non sappia scrivere (anzi!), non perché il libro fosse brutto (anzi!), ma perché ormai mi sono accorto che la mia pazienza di lettore non riesce a farcela con libri eccessivamente lunghi, per quanto belli e interessanti siano.
E allora, proprio a ridosso con il fallimento de “La via dei Re” mi sono ritrovato tra le mani, su Amazon e per pochi spiccioli (c’era l’offerta a 99 centesimi) questo “Steelheart”.
Ed è stata sicuramente una delle migliori letture dell’anno, e probabilmente la più divertente in assoluto – assieme al già citato Bartimeus.

Di Bartimeus ne parleremo...beh, continua a leggere...

Voi nerdoni schifosi non potete assolutamente perdervelo: il mondo immaginato da Sanderson è un mondo dove i supereroi (qui chiamati “epici”) hanno deciso di utilizzare i loro superpoteri per conquistare il potere, e dominare la Terra. Steelheart è il più potente di tutti. Invulnerabile, invincibile, ha trasformato Chicago in una città fatta interamente d’acciaio.
Il piccolo Dave ricorda il giorno in cui Steelheart si è impadronito del potere. È lo stesso giorno in cui Steelheart ha ucciso suo padre davanti ai suoi occhi…ma la cosa strana è che il padre di Dave, prima di morire, è riuscito a ferire il supereroe più potente della terra.
E Dave non l’ha mai dimenticato. E cerca vendetta. E negli anni successivi impiega ogni singolo momento libero per studiare analiticamente gli Epici, in modo da scoprirne i punti deboli e batterli una volta per tutte. Fino a quando non deciderà di unirsi agli Eliminatori, un gruppo di persone che da anni resistono e combattono contro lo strapotere degli Epici.
È un libro fighissimo, che si fa leggere in fretta e che ha un paio di colpi di scena davvero ben piazzati.
Su amazon costa poco meno di 3 euro, e il mio consiglio è di non lasciarselo scappare.

Suburra, Giancarlo De Cataldo-Carlo Bonini
Il Samurai era un pischello, quando Libano, Freddo e Dandi dominavano la Città.
Il Samurai era un pischello allo sbando, quando Dandi gli diede alcune dritte in carcere, conferendogli il nome col quale tutti l’avrebbero conosciuto un giorno.
Ma oggi Libano, Dandi e Freddo sono solo fantasmi del passato.
Oggi è Il Samurai, il padrone della Città.
Ma è una Città diversa, dove ognuno vuole essere Re e non avere Re all’infuori di sé stesso. Come accadeva un tempo, prima che quei fantasmi diventassero Imperatori.
Ma Il Samurai è uno che sa far rigare dritti tutti.
Sa tenere la strada.
Ha imparato dai migliori.
Ma la Città, si sa, è una Città turbolenta.
Una città indomabile, che non muore mai…
E insomma, cosa succede se rispolveri il De Cataldo del miglior Romanzo Criminale e lo fondi a Carlo Bonini, autore di uno dei romanzi/inchiesta più tosti degli ultimi anni (ovvero ACAB)? Esce fuori questo Suburra, che con precisione chirurgica ricostruisce la Roma criminale di oggi, dove politica, imprenditoria, criminalità organizzata, mondo ultras, poteri forti, massoneria e Vaticano (ebbene sì, c’è anche il cardinale corrotto e omosessuale!) si fondono per tentare la scalata al potere.


È un romanzo dove non si fatica a riconoscere alcuni fatti di cronaca nera, politica e giudiziaria saliti alla ribalta nel corso degli ultimi anni, e dove molti personaggi ricalcano (o hanno sfumature “note”) di questo o quel personaggio “reale” (o del quale si è sentito parlare).
La Roma criminale di oggi non avrà forse il fascino di quella di Romanzo Criminale; Dandi, Libano e il Freddo sono solo ricordi lontani, ma i protagonisti di questo nuovo affresco malavitoso sono ugualmente feroci, cattivi e sanguinari. Anche solo il personaggio del Samurai, un personaggio astuto, criptico, flemmatico, spietato, inflessibile e lungimirante riesce a stare alla pari con i giganti del Romanzo Cult di De Cataldo.
Insomma, a tutti gli effetti, Suburra è il “romanzo criminale” di oggi.
Se vi piace il genere, fa assolutamente al caso vostro.

House of Cards, Michael Dobbs
Ora, io devo confessarvi la mia ignoranza.
Sapevo che la serie tv con Kevin Spacey fosse tratta da una serie tv della BBC andata in onda alla fine degli anni ’80. Quello che non sapevo (mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa!) era che la serie tv della BBC era una trasposizione del romanzo (o meglio: del trittico di romanzi) di Michael Dobbs.
E che urbi et orbi la sua trilogia viene riconosciuta come il capolavoro dei capolavori del genere politico letterario.
#mecojoni e #metapino
E allora avendo amato House of Cards serie tv, potevo non fiondarmi sul romanzo una volta scoperta la verità? Certo che no!
E allora l’ho letto.
E allora l’ho trovato splendido.
E allora mi sono maledetto per non averlo saputo prima.
In soldoni, Francis Urquhart, membro di spicco del Parlamento Inglese nonché una delle figure di riferimento del Partito Conservatore mette in atto un piano diabolico e machiavellico per screditare il Primo Ministro, reo di non avergli affidato un incarico di più alto prestigio, e prenderne il posto.
Se la serie tv con Kevin Spacey vi è piaciuta, sappiate che il romanzo è ancora più “cattivo” e “politicamente scorretto”.
Gioiello inestimabile.

Gli ultimi due libri di cui voglio parlarvi oggi sono due saggi.
Il primo è a cura di Leonardo Vittorio Arena, Buddha. Come potete intuire dal titolo si tratta di un tomo che indaga sulla figura dell’Illuminato più famoso del globo terraqueo. Ma la particolarità del saggio è che Arena (professore, studioso e saggista orientale che stimo moltissimo) cerca di scindere in ogni modo la leggenda su Buddha, sulla quale si fonda la maggior parte della sua dottrina, dalla realtà storica dei fatti. È un bel testo, scorrevole, e perfetto sia per coloro che di Buddha non sanno nulla, sia per chi invece lo conosce bene ma vuole vederlo da un’altra angolazione.

Il secondo saggio, invece, è il fantastico Allegro ma non troppo, di Carlo M. Cipolla, all’interno del quale viene enunciata la celeberrima “Teoria sulla stupidità umana”, con tanto di leggi fondamentali scientificamente accurate.
In sostanza la “tesi” di Cipolla è: così come esistono geneticamente bianchi e neri, persone con occhi azzurri e persone con occhi neri, biondi, mori o rossi, così esistono persone intelligenti e persone sceme e stupide. Scemi e stupidi non si diventa: scemi e stupidi si nasce.
Splendido. Davvero splendido. E folle.
Degno di nota poi anche il microsaggio economico sul come le spezie abbiano influenzato l’andamento dell’economia mondiale nel corso del Medioevo.

Questi, in sostanza, i miei consigli per questo mese.
Ora, a questo punto, dovrei dirvi: “E voi che cosa state leggendo di bello? Avete qualcosa da consigliarmi?”

Ma prima di lasciarvi...non vi ho parlato della bella sorpresa!
Ho aperto un altro blog: Buta’s Bookmark.
Un blog monotematico, che verterà unicamente sulle mie letture. D’ora in poi, ogniqualvolta avrò voglia di scrivere un articolo dettagliato su un libro o su un fumetto, la scriverò là.
Il link di Buta’s Bookmark? ECCOLO QUA.

Ovviamente siamo ancora agli inizi…ma prometto di aggiornarlo almeno un paio di volte a settimana con un articolo su un libro e un articolo su un fumetto.
Stay tuned!
E buona lettura!

40 commenti:

  1. i suggerimenti sono interessantissimi e ne prendo atto e li aggiungo alla lista dei "da leggere"

    buta... ma tu... quanto leggi? XD

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  2. Mannaggia Sensei, non metto in dubbio che siabo ottime letture, ma non sono proprio i miei generi... è un peccato! L' unico che in qualche modo potrrbbe interessarmi è House of Cards, perché mi piace abbastanza la serie...

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  3. Ti sei dato ai post culturali?? :p
    A parte gli scherzi, oggi mi hai fatto scoprire una cosa che non conoscevo. Bene.
    Parlo di Suburra, che mi interessa un sacco.

    Comunque, mi sono unito anche a Buta's Bookmark, vediamo un po' cosa leggi.
    Io cosa posso consigliarti? Non conosco i tuoi gusti, ma un libro che consiglio sempre è Stagioni Diverse di S. King, se non altro perché contiene quel gioiellino di racconto che è Il Corpo (da cui è tratto quel gioiellino di film che è Stand by me).
    Oggi nessuno si può lamentare, siamo stati culturalissimi XD

    Moz-

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    1. Sarò sincero, King mi irrita. Sono riuscito a leggere solo Carrie, It e L'ombra dello scorpione li ho appesi a metà, Cuori in Atlantide l'ho lasciato dopo una trentina di pagine, Desperation non sono andato oltre pagina 100.

      Ho trovato caruccio solo On Writing.

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    2. Questo si legge, anche io lo amavo e oggi non lo sopporto, ma questi 4 racconti sono ben scritti e scorrevoli^^

      Moz-

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  4. Bartimeus imperat.
    Ottimo Steelheart, me lo sono letto in Oz e l'ho trovato molto divertente (La Via dei Re, d'altra parte, è ancora lì a prendere polvere! D'oh!)

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  5. PS: io sono un grandissimo estimatore di Gil's e di Martinez da moooolto tempo.
    Dammi retta e recupera al più presto Divine Misfortune, Chasing the Moon, Monster e Emperor Mollusk VS The Sinister Brain, sono uno meglio dell'altro. :D

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  6. Consigli sempre ottimi, spesso ho attinto a piene mani da questa rubrica e mai, e ribadisco mai, ne sono rimasto deluso. In questo momento sto leggendo un romanzo uscito da poco di Giancarlo De Cataldo (che tu hai già giustamente citato per "Suburra") intitolato "Nell'ombra e nella luce", ambientato nella Torino di Carlo Alberto, tra il 1846 e il 1848 (quando insomma si sentiva "odore" di Indipendenza). Un giovane carabiniere, aiutato da uno scienziato parecchio deduttivo (che per molti versi è un chiaro omaggio a Sherlock Holmes, con tanto di violino), viene incaricato di catturare un serial killer che uccide prevalentemente prostitute (altro omaggio, stavolta al purtroppo realmente esistito Jack the Ripper), che indossa una maschera che lo fa sembrare un diavolo, e per questo ribattezzato dal popolo come il "Diaul". Lettura intensa, piacevole e trama per niente scontata.

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  7. Bellissimo Steelheart! ^_^
    Io l'ho scoperto grazie ad Alex Girola... L'ho divorato, subito dopo mi sono pappato il raccontino in inglese sugli Eliminatori e adesso sto per attaccare Firefight... L'ambientazione creata da Sanderson è divertentissima.
    Bartimeus ce l'ho sul reader in attesa di cominciarlo, ne ho sentito parlare benissimo su un sacco di blog.
    House of Cards non conosco, né libro né serie... Rimedierò.
    De Cataldo... Niente, a me la storia degli "eroi" della più famosa banda romana di spacciatori, papponi e assassini non mi va proprio giù, da romano e da... Legale buono? :D

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    1. Firefight aspetto l'uscita italiana, quando sarà.
      Bartimeus è di una figata unica.
      Con De Cataldo sono molto, molto di parte.

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  8. Devo dire che Steelheart e Bartimeus, da amante del fantastico, mi attirano molto. Allegro ma non troppo è da molto che mi propongo di leggerlo ma non l'ho ancora fatto.
    Al momento mi sto leggendo Bambino! (che tra l'altro ho scoperto proprio su questo blog ;) ) e devo dire che mi sta prendendo molto, solo ieri pomeriggio ne ho letti quattro volumi, davvero un gran manga :D

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    1. Bambino è uno di quei manga che si fanno letteralmente divorare (ahahah - la battuta squallida dell'anno)!

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  9. Suburra sembra molto interessante, sopratutto per me che non ho letto Romanzo Criminale (scusate :D).
    Comunque recentemente ho letto Therese Raquin di Emile Zola, mi interessava particolarmente l'analisi meticolosa e quasi scientifica che Zola applica ai suoi personaggi e in parte la sua filosofia di pensiero. Mi aspettavo di meglio devo dire, non che sia orribile, però mi è sembrato troppo sperimentale, poco consistente e a volte scontato. A tratti mi ha ricordato Macbeth, nello scoppio del dramma psicologico dei protagonisti. Sicuramente interessante in ogni caso.
    Aspetto con ansia il prossimo segnalibro!

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    1. Ce l'ho a casa Teresa Raquin ma...no, non l'ho mai letto. :P

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  10. E la lista dei da leggere si fa sempre, sempre, sempre più lunga, dannazione x'D

    Mi interessa un sacco anche il saggio di Cipollo, adoro la sua teoria LOL

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    1. Cipolla uber alles. Si legge in un paio d'ore, merita tantissimo.

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  11. Tutti gli altri, come di consueto, me li sono segnati. Buddha ce l'ho lì da un po' sul reader, magari entro il mese mi lancio :D
    Quanto al novello bloggo, aggiungo subito a Feedly

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  12. Segno assolutamente bartimeus e budda..de cataldo nm mi entusiasma..ho letto romanzo criminale ma benche ben scritto nn mi piace il genere..ottima rubrica come sempre,e vediamo come sarà anche la nuova creazione sommobutica ;)

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  13. Steelheart lo presi tempo fa, quando lo consigliasti (sulla pagina FB?) e ammetto che sono rimasto felicemente colpito da questo libro che reputo una lettura splendida! E ti ringrazio ancora!
    Per il resto, penso mi buttero sul trittico di House of Cards (adoro la trasposizione tv)...e ora sono quasi certo di andare a colpo sicuro.
    in più sono molto incuriosito dai due saggi...il primo perché mi piacerebbe conoscere meglio la "storia" di un personaggio come Buddah, l'altro perché parla di una tesi che ho sempre sostenuto :D

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    1. Sì lo consigliai quest'estate sulla fanpage. :D
      Di HoC ho letto anche il secondo (poi ne parliamo mese prossimo o sull'altro blog). Splendido.

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    2. Bene, non vedo l'ora di leggere l'articolo riguardante HoC! :D

      Dimenticavo, anche la Trilogia di Bartimeus voglio recuperare...

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  14. Sto leggendo un saggio storico che affronta la caduta dell'impero romano intitolato "la caduta dell'impero romano" di Peter Heather. Contemporaneamente sto finendo "Storia dell'animazione giapponese" di Guido Tavassi. Molto interessante.
    Il prossimo libro è invece un e book: "Khaibit" di Bruno Bacelli, il tuo "collega" di MB ;)

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    1. Non male il volume di Heather, l'ho letto anche io.
      Kahibit giace sul mio nexsus da un po', lo devo recuperare...

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    2. Ah e ho sul comodino anche "Shogun" di Clavell, Le letture continuano ad ammassarsi :D

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    3. Bello!
      Se ti capita, quando l'hai finito, leggiti anche Gaijin!

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  15. E' già impossibile starti dietro quando consigli singoli libri e adesso consigli addirittura trilogie. xD
    Comunque vedrò, poi o poi poi, di leggere tutto :)

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  16. Sommo, ma la trilogia di Bartimeus su Amazon sta 13,99, non "poco meno di 3 euro" O_o

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    1. E dove avrei scritto che Bartimeus sta 3 euro? XD

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    2. ehm...ok, mi ero perso il soggetto mentre leggevo...chiedo venia :)

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  17. Grandissima e fantasticherrima (per far capire che ho apprezzato) notizia...il blog lo aspettavo con ghiotta attesa, anche perchè per me uno dei migliori buta è proprio quello letterario in tutti i sensi e quindi via alla goduria. Anche io di questi tempi, nonostante i super impegni mi son dato abbastanza alla lettura...Steelheart davvero fantastico, son ancora qui che mi sto crogiolando nell'attesa del seguito e pronto per leggere la novelette pseudo-seguito Mithosis; è stato una delle letture più fighe e divertenti di questo periodo, assieme a Ex-supereroi vs zombi, anche questo geniale nel mischiare la tematica superomistica con gli zombie, senza poi contare che è uscito il seguito (slurp!). Sempre sugli zombie "I vivi i morti e gli altri" di Vergnani mi è piaciuto tantissimo, soprattutto perchè oltre a essere un ottimo romanzo di zombie, è un ottimo romanzo sull'umanità. In corso c'è poi il primo volume della trilogia del vampiro sempre di Vergnani, che si sta dimostrando anche questo ottimo, con le dovute differenze e assonanze.

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    1. Ex lo voglio leggere pure io...Vergnani so che è molto bravo, ma non ho mai avuto il piacere di poter toccare "con mano" la sua bravura.

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  18. Steelheart lo avevo addocchiato in Feltrinelli un mesetto fa, ogni volta ci giro attorno come un condor in attesa di raccogliere la sua preda.
    Forse mi hai dato un motivo in più per "scendere in picchiata" :P

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  19. Al "Voi nerdoni schifosi" mi sento chiamata in causa e devo confessare che il titolo mi ispira da morire! Mi piacerebbe recuperarlo (e poi trovare il tempo per leggerlo in pace, che il lavoro ha questa butta cosa che ti lascia pochissimo tempo per fare il resto ç__ç) ^^

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  20. Meno male che il segnalibro non se lo cagava nessuno XD

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